Meda: dedica sgrammaticata alla amata scatena ironie sui social

Se la matematica non è un’opinione, non lo è neppure l’ortografia. Ha suscitato più ilarità che sdegno la scritta apparsa, nei giorni scorsi, sul muro dell’ex I-Bar, a Meda. Una dichiarazione d’amore risultata più imbarazzante che disdicevole. Causa: i diversi errori, o “orrori”, di ortografia e grammatica nella frase.
La dichiarazione dell’anomino innamorato
La dichiarazione dell’anomino innamorato

Se la matematica non è un’opinione, non lo è neppure l’ortografia. Ha suscitato più ilarità che sdegno la scritta apparsa, nei giorni scorsi, sul muro dell’ex I-Bar, a Meda. Una dichiarazione d’amore risultata più imbarazzante che disdicevole. Causa: i diversi errori, o “orrori”, di ortografia e grammatica nella frase. A rendere ancora più ridicolo l’episodio, il fatto che la scritta sia comparsa proprio davanti alla scuola media Anna Frank. “Francesca ho ti amo amre solo mio dio (sio ndr) sono,. R”. Questa l’indimenticabile dichiarazione.

Dalla pagina Facebook di “Sei di Meda se…”, i suoi membri si sono sbizzarriti. A intervenire ironicamente è stato persino l’assessore Claudio Salimbeni che ha scritto: «Francesca, la prossima volta digli di parlare, non di scrivere. Forse gli riesce meglio e non ci sporca la città».Qualcun altro ha invece scritto: «Francesca… ti prego digli che se ti ama così tanto, vada a scuola invece di imbrattare i muri… che poi noi “cattivissimi” lo prendiamo in giro». E ancora: «Francesca, anche se lo ami rimane un pirla, ma diamogli l’occasione per diventare simpatico. Io procuro tempera e pennelli e tu, lui e anche qualcun altro, magari in incognito, andiamo a sistemare questa parte che è di tutti.»

Insomma, il povero innamorato probabilmente non sarà riuscito a conquistare il cuore della sua amata, ma l’ilarità dei medesi sì. Ora però l’amministrazione comunale dovrà pensare a ripulire il muro, e i soldi che saranno spesi sono quelli dei cittadini. Intanto, proprio mercoledì scorso, è stato firmato il contratto di affidamento di gestione dell’immobile a “El Prestinè”. Presto sarà presentato un progetto di riqualificazione della terrazza e degli interni: il bar sarà così riaperto.