Maxisequestro nei giorni degli IDays 2017: bevande abusive per 8mila euro

C’è stato un maxi sequestro di bevande tra gli oltre 45 interventi della polizia locale di Monza in occasione degli IDays 2017, per quattro giorni nel parco fino a domenica 18 giugno. Sequestrate a Vedano 2mila bevande per 8mila euro. Con vigili vedanesi e Guardia di finanza.
Monza, il maxi sequestro della polizia locale a Vedano in occasione degli IDays 2017
Monza, il maxi sequestro della polizia locale a Vedano in occasione degli IDays 2017 Redazione online

C’è stato un maxi sequestro di bevande tra gli oltre 45 interventi della polizia locale di Monza in occasione degli IDays 2017, per quattro giorni nel parco fino a domenica 18 giugno. L’operazione più importante è stata condotta in collaborazione con i vigili di Vedano al Lambro e la Guardia di finanza e ha permesso di eliminare alla fonte, è il caso di dirlo, il rifornimento dei venditori abusivi di bevande.

Dopo appostamenti in abiti civili, gli agenti venerdì 16 giugno (la sera dei 60mila spettatori per i Radiohead) hanno individuato in una stradina secondaria di Vedano un furgone che era il punto di riferimento per otto venditori abusivi. Quando è arrivato il presunto responsabile con le chiavi, stipati a bordo hanno trovato oltre 2mila pezzi tra lattine, birre, acqua e bevande. Bottiglie in vetro e anche di vino. Un bar del valore di 8mila euro considerati i prezzi di vendita: 3 euro per una bottiglia d’acqua e 5 per le birre. All’interno anche due materassi.

Per poter intervenire, visto che in quel momento nessuno stava vendendo abusivamente, le forze dell’ordine hanno continuato le indagini e sono riuscite a risalire al reale proprietario del veicolo, un campano del ’92 agli arresti domiciliari a casa sua per ricettazione. Chi in quel momento era responsabile del mezzo non ha saputo spiegare la provenienza di tutto quel carico, a quel punto è potuto scattare il sequestro del veicolo e del suo contenuto per reiterazione del reato. Con nuova denuncia per il proprietario. Sequestrati anche nove carrellini, considerati preziosissimi dai venditori (tutti di origine campana).

In quattro giornate i vigili di Monza hanno sequestrato altre 3mila bibite, un migliaio di bracciali fluorescenti, decine di spruzzatori per rinfrescarsi, cinque biglietti ai bagarini. E, per la prima volta, anche della sangria venduta da due persone delle province di Bergamo e Brescia.