Matrimoni d’acciaio in Brianza: le storie delle coppie sposate da una vita

Matrimoni d’acciaio in Brianza con la coppia che ha festeggiato i 70 anni di unione a Besana in Brianza, i seregnesi che stanno insieme da 66 anni (e dieci traslochi). E il record dei brugheresi sposati da 77 anni.
Besana in Brianza: Addolorata Anastasia e Sebastiano Campanella, sposati da 70 anni
Besana in Brianza: Addolorata Anastasia e Sebastiano Campanella, sposati da 70 anni Signorini Federica

Matrimoni d’acciaio in Brianza con la coppia che ha festeggiato i 70 anni di unione a Besana Brianza, i seregnesi che stanno insieme da 66 anni (e dieci traslochi). E il record dei brugheresi sposati da 77 anni.

A Seregno – Sereni e gioiosi come quando si sono uniti in matrimonio 66 anni fa. Giulia Consonni, 86 anni e Luigi Viganò, 90, hanno ricordato quel giorno di luglio del 1951, quando si sono sposati nella chiesa di San Pietro a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo. Dovrebbero essere la coppia più longeva a Seregno. Hanno tre figlie: Angela, 64 anni, Orietta 62 e Marina 56, 4 nipoti e 4 pronipoti.


«Ci consideriamo fortunati per la vita che ci è stata data – hanno detto i due coniugi col sorriso sulle labbra – e ringraziamo per questo dono di esistenza in buona salute che ci permette di essere autonomi e di camminare ancora con le nostre gambe, nonostante l’età. Ma un altro importante immenso grazie lo dobbiamo alle nostre tre deliziose figlie, che stimandosi reciprocamente e sempre in perfetto accordo tra loro ci aiutano e coccolano in tutto».

Una coppia che ha sempre ascoltato il cuore, che li ha portati ad essere felici anche quando hanno attraversato dei momenti difficili. Lui di Ponte San Pietro, lei di Ossanesga, una frazione di Valbrembo, si sono conosciuti quando avevano 19 e 15 anni. E per pura combinazione entrambi i loro genitori portavano lo stesso nome, Rosina e Angelo. Dopo le nozze Luigi ha lavorato per 5 anni al lanificio Zoffi a Bergamo, quindi con la famiglia si trasferiva a Monza, per un lustro, alle lane B&B, quindi a Seregno, poi a Prato, di nuovo a Seregno e poi Robbiano, dove Luigi si metteva in proprio commerciando lana e cotone.

Una coppia che in 66 ha effettuato 10 traslochi. Tra i tantissimi ricordi che hanno contrappuntato lo loro unione spicca quello quando abitavano a Monza e sono stati spettatori del deragliamento del treno nei pressi del sottopasso in costruzione in viale Libertà. Era il 5 gennaio 1960, con 17 morti e 124 feriti.
«Era poco prima delle 8 – ricordano – e il treno proveniente da Sondrio, deragliava sui binari entrando nel cortile della fabbrica dove abitavamo. Siamo stati tra i primi a portare i soccorsi portando coperte. In casa nostra era venuto poi nel pomeriggio il grande attore Piero Mazzarella, che allora faceva il giornalista, a raccogliere testimonianze». (a cura di Paolo Volonterio)


A Besana in Brianza – Potrebbe essere una storia da romanzo, la loro. Si chiamano Addolorata Anastasia e Sebastiano Campanella: 94 anni lui e 90 lei, hanno festeggiato nei giorni scorsi il loro 70esimo anniversario di matrimonio. Complici alcune vicende belliche, i due si incontrano nel 1944 a Grottaglie, paese del tarantino dove Addolorata è cresciuta. Sebastiano, originario di Cattolica Eraclea in Sicilia, arriva soldato in Puglia dopo l’8 settembre del 1943. L’amore per Addolorata è così urgente che la proposta di matrimonio arriva non appena Sebastiano si toglie l’uniforme del soldato. Ed è così forte che per sposarsi, con il volere avverso della famiglia siciliana, Sebastiano pronuncia il proprio “sì” a Grottaglie, senza nessuno dei propri parenti (ma il viaggio di nozze, riappacificatore, sarà proprio in Sicilia).

Dopo la nascita dei 2 figli Antonio ed Enzo, arriva per la coppia il tempo dell’avventura brianzola a Valle Guidino, frazione di Besana in Brianza. Gran lavoratori e capaci di fare del sacrificio virtù, Sebastiano e Addolorata danno un futuro ai figli. A metà ottobre hanno voluto rinnovare le promesse matrimoniali alla casa di riposo della fondazione Scola di Brugora con parenti e amici. Comprese le nipoti Manuela e Silvia, e i pronipoti Christian e Nicole, che li rendono nonni “bis”. (a cura di Federica Signorini)

A Brugherio – La coppia da record vive a Brugherio e la loro storia è stata raccontata dal Corriere della Sera: sono i coniugi Bruno sposati il 27 ottobre del 1940 , in provincia di Bari. Anna Liguigli ha 93 anni, Nunzio Bruno è di due anni più grande. Da giovane ha dovuto schivare i sassi lanciati dalla futura suocera per scoraggiarlo dal frequentare la ragazza.Vivono a Brugherio dal 1962, hanno un’impresa di famiglia di distribuzione vini e acque minerali avviata grazie al vino che aveva cominciato ad arrivare dalla Puglia quando lui era operaio alla Breda di Sesto San Giovanni. Il vino delle vigne che li aveva fatti incontrare per la prima volta nel 1939. Hanno cinque figli, otto nipoti, due pronipoti.

E poi – E poi ci sono le coppie più “giovani”, quelle che hanno appena festeggiato i 60 anni di matrimonio. Sono sposati da 60 anni Bambina Novara e Luigi Viganò, che per 45 anni sono stati i titolari della rinomata gelateria artigianale di via Cavour a Seregno, hanno festeggiato attorniati da figli, nipoti e nuore, l’ anniversario di matrimonio che era stato benedetto nell’allora collegiata San Giuseppe, da don Adolfo Masini.

A Monza 60 anni di nozze per Carlo Fossati ed Erminia Cazzaniga, a Nova Milanese per Maria Gloriana Rossi, novese d’adozione, e Giovanni Meroni di Lissone.