Centrodestra in corteo a Monza con delle mutande in mano per marciare con e per i “dimenticati” e protestare contro la politica dell’amministrazione cittadina che “aiuta i profughi e lascia in mutande i monzesi”.

Sabato sera rappresentanti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Destra e Lega Nord si sono ritrovati in largo Mazzini per attirare l’attenzione di politici e opinione pubblica sulle difficoltà degli italiani a rischio povertà.Una risposta alla “marcia degli scalzi” alla quale a settembre avevano aderito i componenti dell’amministrazione Scanagatti, allora promossa da diverse associazioni in solidarietà ai richiedenti asilo che rischiano la vita per fuggire da guerre e miseria.

«Oggi – afferma il forzista Cristiano Puglisi – ci sono tanti pensionati e tanti giovani abbandonati» nonostante le loro difficoltà. Nessuna bandiera di partito: «L’iniziativa è aperta» ha precisato Massimiliano Meloni de la Destra. I dimenticati, gli fa eco il segretario cittadino della Lega Federico Arena, sono scordati da tutti ma non dal fisco e patiscono anche per l’aumento delle tasse locali, dall’Imu alla Tari. Il corteo, ricorda il consigliere comunale azzurro Rosario Adamo, segna un’altra tappa della campagna di avvicinamento del centrodestra alle amministrative del 2017.