Malore mentre lavora nella ditta di famiglia: il calciatore Zambelli muore a 26 anni

Inutili i soccorsi alla Tsg di Limbiate: il calciatore 26enne Zambelli è deceduto per un malore improvviso nella ditta di famiglia. Partito dall’Amatese, aveva poi militato anche in Eccellenza e serie D. Sabato 12 novembre il funerale a Bollate.
Mattia Zambelli (a destra con la maglia gialla) in azione a beach soccer
Mattia Zambelli (a destra con la maglia gialla) in azione a beach soccer

Basta ascoltare le parole, ma soprattutto toccare con mano la commozione dei tanti che l’hanno conosciuto, tra amici, familiari e società sportive per dare concretezza al vuoto che ha lasciato Mattia Zambelli. Il 26enne, nato a Paderno Dugnano, oggi risiedeva con la famiglia a Cassina Nuova di Bollate è deceduto per un malore improvviso e inaspettato mentre era nell’azienda di famiglia, la Tsg Zambelli di via Primo maggio a Limbiate, dove lavorava con il papà, il fratello Andrea e lo zio. Una normale giornata lavorativa che si è trasformata in un vero e proprio fulmine a ciel sereno, quando ha accusato un malore, che non gli ha lasciato scampo. A nulla sono valsi i soccorsi dei sanitari del 118 che, allertati martedì attorno all’ora di pranzo, hanno tentato di salvare la vita al giovane.

Classe 1990, Mattia Zambelli coltivava da anni un’autentica passione che l’aveva visto misurarsi in campo a 11 e sulla sabbia per moltissime società. Partito dall’Amatese, aveva poi militato nell’Edelweiss, Cassina Nuova, nell’Odb, Folgore Verano, Base 96, Desio, Bregnanese e Ceriano, toccando anche l’Eccellenza e la serie D, prima di approdare in questa stagione al Paderno Dugnano. Realtà che in queste ore sono profondamente scosse. Per Mattia è arrivato anche il ricordo della Lega nazionale dilettanti e di tutto il mondo del Beach soccer. Mattia avrebbe dovuto scendere in campo domenica 13 novembre, Paderno Dugnano contro la Cob91 di Cormano per il campionato di Prima categoria. Ma quella partita non si giocherà: è stata infatti rinviata su richiesta della dirigenza della formazione padernese.

Parenti e amici si stringeranno sabato 12 novembre attorno a mamma Luisa e papà Ugo, al fratello Andrea e alla fidanzata Stefania, per l’ultimo saluto a Mattia, “Zambe” o “Tia”, così come era soprannominato sul campo. I funerali saranno celebrati alle 11, alla parrocchia san Bernardo di Cassina Nuova di Bollate. «Chiuso per lutto fino al 13 novembre» con la traduzione in inglese è il messaggio appeso alla cancellata di via Primo Maggio a Limbiate, a pochi metri dal confine con Palazzolo Milanese, dove ha sede la T.S.G Zambelli, azienda di famiglia di tubi flessibili in plastica.