Macherio, ladro sorpreso in casa usa la spranga per scappare: arrestato

Sorpreso a rubare in una casa di Macherio, e già ferito ai piedi in un precedente furto, ha afferrato una spranga e ha colpito il proprietario dell’abitazione al braccio e alla testa per provare a scappare. L’uomo è stato medicato in ospedale, il ladro è stato arrestato dai carabinieri.
I carabinieri hanno rintracciato il ladro e l’hanno arrestato
I carabinieri hanno rintracciato il ladro e l’hanno arrestato Varese Press

Sorpreso a rubare in una casa di Macherio, e già ferito ai piedi dopo essersi lanciato da un balcone in un precedente furto, ha afferrato una spranga e ha colpito il proprietario dell’abitazione al braccio e alla testa per provare a scappare. Solo per un colpo di fortuna quest’ultimo non è rimasto gravemente ferito. È successo la scorsa settimana. In manette, arrestato dai carabinieri grazie anche alla collaborazione dei cittadini, un uomo di origine rumena.

Secondo la ricostruzione dei militari, l’uomo, 32 anni, noto alle forze dell’ordine e senza fissa dimora, stava cercando di rubare in un’abitazione . Il proprietario, un 46enne, lo ha sorpreso mentre stava rincasando. Il romeno aveva già rubato la bicicletta dal garage e l’aveva portata davanti al cancello principale d’ingresso, con l’intenzione di caricarla sulla sua auto.

Il padrone di casa, alla vista del ladro, si è messo a urlare e si è poi messo davanti per impedirgli la fuga. È a quel punto che il rumeno, nel tentativo di guadagnarsi il via libera, ha afferrato una spranga e ha sferrato due colpi. La vittima è stata poi ricoverata al pronto soccorso dove è stata medicata. Le sue condizioni non sono risultate gravi ed è stato dimesso con una prognosi di 7 giorni

Intanto, il ladro è scappato, salendo a bordo sulla sua auto. Durante la fuga, ha ingranato la retro ed ha sbattuto contro un muretto. Ma non si è perso d’animo: ha rimesso la prima ed è ripartito a tutto gas. Il proprietario della casa presa di mira, ha subito chiamato i carabinieri di Biassono. I militari hanno lanciato l’allarme, chiedendo il supporto dei colleghi. Hanno, infatti, segnalato l’auto in fuga. Una pattuglia dell’aliquota radiomobile di Desio l’ha notata nei pressi di un supermercato di Lissone. Il rumeno, inseguito, ha quindi lasciato l’auto e ha proseguito la fuga a piedi. Ma, dato che era ferito alle gambe, ha fatto fatica a correre. È stato quindi raggiunto dai militari. Dopo una breve collutazione, è stato fermato. Nell’auto i carabinieri hanno trovato diversa refurtiva: un televisore, un decespugliatore, una smerigliatrice, un decoder, una motosega, un trapano, altri oggetti e un piede di porco,

È stato arrestato per rapina impropria e portato in carcere a Monza. La refurtiva è stata consegnata alle vittime dei furti, avvenuti nei giorni precedenti.