Ore contate per chi non rispetta il posteggio per disabili o chi lascia la propria vettura in seconda fila. Il comando della Polizia locale scende in campo con le pattuglie in borghese. Il servizio è partito da pochi giorni ma sono già state controllate circa centoquaranta vetture e inviate dodici sanzioni nelle case dei lissonesi. «Vogliamo reprimere il comportamento non adeguato di molti automobilisti- dice Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale- per questo abbiamo istituito il servizio in borghese. Chi non rispetta gli spazi riservati ai portatori di handicap o anche tutti gli automobilisti che lasciano il veicolo in seconda fila saranno sanzionati e il verbale arriverà direttamente a casa, non lo troveranno più sulla vettura».
LEGGI Il caso di Cesano Maderno: troppi insulti, l’ausiliario della sosta si dimette
Multe salate, fino a 300 euro, che verranno inviate direttamente a casa, senza preavviso. Nei giorni scorsi le prime pattuglie in borghese e con mezzi senza contrassegni, hanno iniziato i controlli, per fermare questo doppio fenomeno. Possono essere confusi con comuni cittadini, in giro per la città, in realtà sono vigili pronti a sanzionare chi non rispetta le regole del codice della strada, vetture posteggiate nelle strisce gialle riservate ai portato di handicap senza avere il permesso, oppure lasciata in seconda fila, magari per prendere un caffè o il giornale. Per costoro fioccheranno multe che potranno oscillare dagli 85 ai 338 euro, cui si aggiungeranno altri 13 euro di spese di notifica, ovvero, andar bene saranno 100 euro di ammenda, e fino a 350 se gli agenti avranno, come promettono, la mano pesante. Non solo: per i trasgressori ci sarà anche la decurtazione di 2 punti dalla patente.