Lissone, spedizione punitiva e rapina: denunciata la baby gang

Una violenta lite per gelosia finita con un pestaggio a calci e pugni da parte del branco e rapina finale. Baby gang a Lissone con cinque denunce a piede libero, tre riguardano minorenni. Vittima un 18enne di origini bulgare che ha riportato 7 giorni di prognosi a causa delle contusioni riportate.
I carabinieri in poche ore hanno risolto il caso
I carabinieri in poche ore hanno risolto il caso

Una violenta lite per gelosia finita con un pestaggio a calci e pugni da parte del branco e rapina finale. Baby gang a Lissone con cinque denunce a piede libero da parte dei carabinieri. tre riguardano altrettanti minorenni. Tutti devono rispondere di rapina. Vittima un 18enne di origini bulgare che ha riportato 7 giorni di prognosi a causa delle contusioni riportate.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 18enne sarebbe stato il destinatario di una vera e propria spedizione punitiva da parte di un 16enne di origini marocchine geloso della fidanzatina, una ragazza italiana. Durante una telefonata alla ragazza, il 16enne avrebbe sentito la voce del 18enne e si è convinto che lei lo stesse tradendo.

A quel punto al telefono e nata un’accesa discussione finché il 16enne, sempre più convinto della sua teoria, ha dato appuntamento al bulgaro per chiarire la situazione. Ma una volta che l’ha incontrato, in corso Matteotti, il 18enne, insieme al marocchino, ha trovato altri 4 ragazzi, tutti tra i 14 e i 18 anni che l’hanno aggredito a calci e pugni e poi derubato del portafogli lasciandolo dolorante a terra.

Il 18enne ha denunciato l’accaduto e i carabinieri in poche ore sono riusciti a identificare e denunciare tutti gli aggressori, già noti reati contro il patrimonio.