Lissone, irruzione di tre ladri incappucciati in un’abitazione: un ferito

Tre ladri incappucciati hanno fatto irruzione in una casa di Lissone nella notte tra martedì e mercoledì: hanno tappato la bocca a un uomo di 55 anni e immobilizzato la madre. Poi hanno rovistato ovunque scappando con 200 euro e gioielli.
Carabinieri
Carabinieri FABRIZIO RADAELLI

Notte di paura per un lissonese di 55 anni e l’anziana madre di 80 anni. Nella loro abitazione, una casa indipendente su due piani di via San Giovanni Bosco 24, si sono introdotti tre ladri incappucciati. I malviventi prima hanno tappato la bocca con violenza al figlio che dormiva in soggiorno, poi hanno immobilizzato la madre che era in camera da letto. Hanno rovistato per la casa trovando 200 euro e gioielli, per poi scappare a bordo di un’auto a tutta velocità.

È successo nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 giugno. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, i tre ladri, forse rumeni o slavi, sono entrati nella villetta passando dalla finestra del piano ammezzato che era aperta. Il proprietario, che dormiva sul divano, si è subito svegliato, non appena ha sentito degli strani rumori. Ed è stato zittito dai malviventi che gli hanno tappato la bocca. Anche la madre anziana, che dormiva in camera, è stata immobilizzata.

Intanto, i tre, che non erano armati, hanno cercato preziosi in casa. Quando hanno trovato gioielli e contanti, sono scappati col bottino. A dare l’allarme sono stati i vicini di casa che hanno sentito rumori sospetti. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri che hanno avviato le indagini. Madre e figlio sono stati portati in ospedale: lui ha rimediato delle lesioni alla bocca. La donna invece, per fortuna, non ha avuto nessuna conseguenza. Solo un grande spavento.