Limbiatese fugge all’alt. Fermato, tira calci e pugni ai carabinieri

L’uomo è prima scappato con la sua auto. Inseguito e rintracciato nella sua abitazione, ha dato i numeri sotto l’effetto dell’alcol.
Limbiatese fugge all’alt. Fermato, tira calci e pugni ai carabinieri

Non si è fermato all’alt ed è stato inseguito dai carabinieri. Una volta raggiunto, ha reagito aggredendo i militari con calci e pugni, sotto effetto dell’alcool.

Protagonista della notte movimentata, tra giovedì e venerdì, è un limbiatese di 34 anni, pregiudicato: è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane, a bordo di un’Alfa 147, intorno all’una di notte, all’incrocio di via Cavour non si è fermato al controllo delle forze dell’ordine: inizialmente ha rallentato, poi ha accelerato a forte velocità. E’ partito così un inseguimento a cui hanno partecipato i carabinieri di Senago, Limbiate e dell’aliquota radiomobile di Desio.

Poco dopo i militari lo sono riusciti a rintracciarlo a casa. In evidente stato di ebbrezza, alla vista degli uomini in divisa, il giovane ha reagito con calci e pugni ed è stato necessario immobilizzarlo con la forza. Uno dei carabinieri aggrediti, in servizio a Senago, è stato medicato all’ospedale di Garbagnate Milanese e giudicato guaribile in 7 giorni per una distorsione al polso detro e una contuzione all’inguine. Il limbiatrese è stato portato in camera di sicurezza in caserma a Senago, in attesa del processo per direttissima disposto dall’autorità giudiziaria,