Liga Rock Park/La polizia locale: «Viabilità e deflusso senza problemi». Venditori abusivi: sequestrate migliaia di bevande

«Sabato è andato tutto molto bene e confidiamo che domenica, tenendo conto di un minor afflusso di spettatori, avvenga altrettanto». Il comandante della Polizia locale di Monza, Alessandro Casale, commenta così “l’invasione” degli ottantamila del Liga Rock Park a Monza.
Il deflusso degli spettatori alla fine del concerto di sabato
Il deflusso degli spettatori alla fine del concerto di sabato

«Sabato è andato tutto per il meglio, e confidiamo che domenica, tenendo conto di un minor afflusso di spettatori, avvenga altrettanto». Il comandante della Polizia locale di Monza, Alessandro Casale, commenta così “l’invasione” degli ottantamila del Liga Rock Park a Monza.

«Rispetto a altri concerti di Ligabue con le medesime caratteristiche – dice ancora Casale – a Monza è andata molto bene. Anche sui social ne abbiamo avuta la prova. Sia l’afflusso che il deflusso degli spettatori è avvenuto senza alcun problema. Già poco dopo l’una di notte, a parte alcuni ritardatari che si sono soffermati a bere all’interno del parco dopo il concerto e alcuni spettatori arrivati da fuori che non sono riusciti a trovare immediatamente l’uscita giusta, dove avevano posteggiato l’auto, il deflusso era stato smaltito quasi completamente».

La situazione di domenica appare sulla carta decisamente più tranquilla: «Rispetto a sabato, c’è notevolmente meno traffico» dice . E, proprio alla luce di come è andata sabato, non sono previsti particolari “ritocchi” al piano viabilistico a parte il potenziamento delle transenne lungo viale Cavriga per separare nettamente il pubblico a piedi dalle navette che, in alcuni tratti del viale, (quasi) ovunque ottimamente illuminato, sabato sono invece dovute transitare pericolosamente tra i pedoni.

Da segnalare infine il massiccio sequestro di bevande, soprattutto bottiglie di birra, vendute illegalmente lungo i percorso. «Ne abbiamo sequestrate a migliaia – dice Casale – Tanto che sono stati gli stessi venditori abusivi a dirci che li abbiamo messi letteralmente in ginocchio. Siamo inoltre riusciti a isolare i camion bar in parcheggi remoti come espressamente richiesto dall’organizzazione».

Nessuna particolare segnalazione anche da parte del vice questore Angelo Re sul fronte Polizia di stato e del maggiore Enrico Vecchio (carabinieri). Tutto è filato liscio.