La Mercedes difende il Gp di Monza Wolff: «Deve restare nel Circus»

Monza deve rimanere nel Mondiale di Formula 1. A sostenere la causa del Gp d’Italia è Toto Wolff, team principal della Mercedes, che ha affrontato l’argomento nei colloqui con Bernie Ecclestone, patron del Mondiale.
Il presidente di Sias, Ivan Capelli
Il presidente di Sias, Ivan Capelli

Monza deve rimanere nel Mondiale di Formula 1. A sostenere la causa del Gp d’Italia è Toto Wolff, team principal della Mercedes, che ha affrontato l’argomento nei colloqui con Bernie Ecclestone, patron del Mondiale.

“Abbiamo discusso i prezzi dei biglietti e abbiamo parlato dell’impatto e dell’importanza di circuiti di grande tradizione come Spa, Monza e Hockenheim. Gp come questi devono far parte del calendario del campionato, questo è uno sport globale”, dice Wolff. L’appuntamento italiano è inserito nel calendario del Mondiale 2015, che comprende 20 date. L’attuale contratto scade nel 2016 ed è necessario trovare un nuovo accordo valido dal 2017. Come è noto, i progetti di Ecclestone prevedono l’espansione del circus in nuovi paesi, in grado di diventare munifici partner. In questo scenario, alcuni Gp europei rischiano di sparire dalla mappa del campionato.

“Noi dobbiamo allargarci, dobbiamo conquistare nuovi territori e nuovi paesi. E’ sempre stato così”, ha affermato Wolff, come si legge sull’edizione online del magazine Autosport. “Ma credo sia chiaro -ha aggiunto- cosa sia necessario fare per riempire le tribune di gare illustri come Hockenheim e Monza”. L’attenzione, dice il numero 1 della Mercedes, deve concentrarsi anche sul prezzo dei tagliandi.