La Brianza per la Giornata mondiale del donatore: i big dello sport a Nova Milanese e Seregno

Ricco programma di eventi in Brianza per celebrare la Giornata mondiale del donatore. Il 14 giugno a Nova Milanese incontro con gli sportivi Angioletti e Interligi, domenica a Seregno con Pittis, D’Ottavio e Sangiuliano. Con Avis e anche Admo e Aido. Festa anche a Brugherio.
Una parte del direttivo Avis di Nova Milanese
Una parte del direttivo Avis di Nova Milanese Giusy Taglia

Si celebra dal 2004, quando è stata istituita dall’Organizzazione mondiale della Sanità, ed è il 14 giugno per ricordare il giorno di nascita (nel 1868) dello scopritore dei gruppi sanguigni Karl Landsteiner.

Il tema scelto per l’edizione 2017 è “Che cosa puoi fare? Dona sangue. Dona ora. Dona spesso”, slogan che sottolinea contemporaneamente l’importanza di diventare donatori e di donare con continuità.

Nel weekend le Avis della Brianza hanno allestito gazebo e punti di informazione. Da mercoledì sono in programma diversi eventi sul territorio.

Nova Milanese propone al mattino un info-point al mercato, nel pomeriggio l’incontro con l’oratorio feriale e la sera l’evento “Il coraggio di donarsi”, con testimonianze delle associazioni di donatori della città. L’appuntamento è a partire dalle 21 in aula consiliare di via Zara.

Avis, Aido e Admo, che condividono la sede di via Oberdan, uniscono le forze per promuovere la cultura del dono.

«L’obiettivo della serata è molto semplice – ha sottolineato Aljoscia Cornelli, presidente della sezione novese dell’Avis – far conoscere le associazioni e farlo attraverso le testimonianze dirette di chi ha vissuto l’esperienza di donatore ma anche di “ricevente” come nel caso del midollo osseo».

Destinatari del messaggio sono tutti i cittadini, ma un invito particolare è rivolto ai giovani. Di qui la collaborazione nell’organizzazione della serata con la Comunità Pastorale giovanile, di qui anche la proposta di un incontro pomeridiano con i ragazzi più giovani, delle medie, che frequentano l’oratorio estivo.


Nel primo pomeriggio, all’oratorio centrale San Carlo due campioni dello sport novese come Matteo Angioletti e Ilaria Interligi racconteranno ai ragazzi della platea oratoriana il loro impegno, i loro successi nello sport legati ad uno stile di vita corretto. Matteo Angioletti, classe ’80, campione di ginnastica artistica, nel suo ricco curriculum può vantare la partecipazione a due Olimpiadi: Atene 2004 e Pechino 2008. Ilaria Interligi, 22 anni, è campionessa italiana ed europea in carica di twirling. Insomma due momenti semplici ma importanti per arrivare al cuore di futuri donatori.

L’impegno di Avis con i giovani, del resto, è noto. Quest’anno per la prima volta è stato proposto un progetto di screening con elettrocardiogramma nelle scuole medie.

«Abbiamo effettuato 284 Ecg– ha sottolineato Cornelli – coinvolgendo i ragazzi di seconda e terza media. L’anno prossimo proseguiremo in autunno con le prime e le future seconde, in primavera con le ultime classi elementari».

Venerdì 16 e sabato 17 giugno saranno due giorni di festa a Brugherio per richiamare l’attenzione sul tema della donazione. Programma rivolto principalmente ai giovani con, venerdì, una serata di musica con le band FabryGore, The Steam Band e la tribute This is the Foo (al Masnada, al Parco Increa). Sabato in piazza Togliatti pomeriggio dedicato all’intrattenimento dei più piccoli e, dalle 18, spettacolo di cabaret “Dona un sorriso a chi dona” con i comici di Zelig Stefano Chiodaroli e Giorgio Verduci.

Domenica 18 giugno a Seregno grande evento di chiusura della settimana. La locale sezione dell’Avis organizza l’incontro “Lo sport nel sangue” rivolto agli studenti di scuola primaria, medie e superiori del territorio e alle associazioni sportive e di volontariato. Ospiti gli sportivi Rachele Sangiuliano, ex palleggiatrice della Nazionale italiana di pallavolo con cui ha conquistato il campionato mondiale a Berlino nel 2002 contro gli Stati Uniti; Fabrizia D’Ottavio, ex ginnasta italiana che vanta un palmarès di 18 medaglie tra Olimpiadi, campionati mondiali ed europei di ginnastica ritmica, tra cui gli ori ai mondiali di Baku 2005 e agli europei di Torino 2008; Riccardo Pittis, uno dei più forti cestisti italiani dalla metà degli anni Ottanta fino ai primi anni Duemila, con sette campionati vinti e due argenti europei con la nazionale.

Previste anche delle sessioni dimostrative con i tre testimonial, a cui potranno partecipare gli studenti. Senza dimenticare l’obiettivo del progetto: lo sport come strumento per aiutare i giovani a inserirsi nel mercato del lavoro. Appuntamento dalle 10 alle 12.30, al palaSomaschini

Secondo i numeri elaborati dal Centro Nazionale Sangue e pubblicati nel mese di maggio, nel 2016 sono stati registrati circa un milione e 688mila donatori, con un calo di 40mila unità rispetto all’anno precedente. Anche le donazioni di plasma sono in calo di circa il 5%. Si registra invece un aumento del numero di pazienti trasfusi, circa 660mila nel 2016 (+3,7%), anche se la quantità di sangue trasfuso è in leggero calo per l’adozione di tecniche che ne riducono l’impiego.

A garantire l’autosufficienza nazionale è soprattutto il meccanismo di compensazione che prevede che Regioni che raccolgono più sangue del fabbisogno lo cedano a chi è in crisi. È questo il sistema che ha permesso, lo scorso anno, di far rientrare immediatamente l’emergenza di sangue seguita ai terremoti del mese di agosto.

“La Brianza è una provincia dove si dona con regolarità e altruismo (24.500 donatori per 45.500 donazioni nel 2016), ma non per questo abbassiamo la guardia – spiega il neo presidente provinciale Gianluigi Molinari – È solo della scorsa settimana l’ultimo appello della Struttura Regionale di Coordinamento che ha segnalato una persistente carenza di sangue di tipo 0. In questo caso il deficit è venuto dai numerosi ponti dell’ultimo periodo, che ha portato a un aumento dei giorni di chiusura dei centri di raccolta. Come si vede basta davvero poco, una contingenza di calendario, per mettere in difficoltà un sistema efficace e dinamico ma sempre in equilibrio precario”.