Incidente aereo, muore Vialardi Era nella “cricca” dell’autodromo

Sono due le vittime dell’ incidente avvenuto sabato pomeriggio, attorno alle 16, per la caduta di un ultraleggero in una pista alla periferia di Vigevano (Pavia). Una delle vittime è Emanuele Vialardi, finito nell’inchiesta sulla cricca che gestiva l’autodromo di Monza.
Emanuele Vialardi
Emanuele Vialardi

Sono due le vittime dell’ incidente avvenuto sabato pomeriggio, attorno alle 16, per la caduta di un ultraleggero in una pista alla periferia di Vigevano (Pavia). A perdere la vita sono stati il pilota, Emanuele Vialardi, 49 anni, (biellese, presidente dell’ Associazione Air Classic) e l’avvocato Gianni Ciucci, 56 anni di Corsico (Milano), che, insieme a altre persone, a bordo pista stava assistendo all’atterraggio. Per cause ancora al vaglio dei carabinieri di Vigevano il pilota ha perso il controllo in fase di atterraggio, capottandosi più volte e andando a travolgere Gianni Ciucci, che si trovata a lato della pista. La corsa dell’ultraleggero si è conclusa contro il terrapieno che delimita la struttura, mentre il corpo del presidente dell’associazione aeronautica è addirittura stato scaraventato nel campo di mais attiguo. Vialardi era finito nell’inchiesta sulla cricca che gestiva l’autodromo. Secondo i pm, l’imprenditore, nella sua doppia veste di consulente Sias e impresario, sfruttava la prima posizione per ottenere vantaggi nell’appalto per la ristorazione all’interno dello storico circuito. Vialardi ha parlato di accuse folli, sostenendo nel merito la correttezza del suo operato.