Il centro di Lissone sarà senza auto: il ministero dice sì alla ztl e cambia la viabilità

E Ztl sarà. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato l’ok, la Zona a Traffico Limitato del centro di Lissone sarà realtà tra al massimo un paio di mesi. L’annuncio è del comandante della Polizia Locale. Ecco cosa cambia (non solo in centro).
Lissone, Ztl in centro: via Sant’Antonio
Lissone, Ztl in centro: via Sant’Antonio Gianni Radaelli

E Ztl sarà. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha dato l’ok, la Zona a Traffico Limitato del centro di Lissone sarà realtà tra al massimo un paio di mesi. L’annuncio è del comandante della Polizia Locale, Ferdinando Longobardo.

«L’autorizzazione, fondamentale, è arrivata – spiega – fra un paio di settimane la telecamera di via Sant’Antonio sarà accesa, ma non attiva, in attesa che si compiano tutti i passi previsti dalla fase di pre esercizio. L’ordinanza a giorni verrà presentata, poi seguirà la determina per l’attivazione della Ztl. Non prima di un paio di mesi, però, s’inizierà a sanzionare gli autoveicoli».
E, dunque. La Ztl sta per arrivare in centro Lissone. Negli obiettivi dell’amministrazione comunale vi sono la riduzione del traffico, e miglioramento della qualità del centro storico con l’intento di rafforzare la sua destinazione di centro commerciale naturale, di riferimento culturale territoriale oltre che luogo di rappresentanza, di servizi e di residenza.

La riduzione del traffico, secondo gli amministratori, e a quanto contenuto nelle linee d’indirizzo, « porterà ricadute in termini di sicurezza, di tutela dell’ambiente, di migliore fruibilità del patrimonio culturale, storico e artistico della città». La Polizia Locale sta già raccogliendo le targhe dei residenti in piazza Libertà che potranno dunque accedere nel centro come per altre categorie dotate di pass. In piazza spariranno gli stalli di sosta. La fase attuativa del progetto sarà come noto suddivisa in vari “step”.

Sarà vietato circolare da via Sant’Antonio a via Assunta compresa, il sabato e la domenica. Saranno predisposti permessi per i residenti e per i commercianti della zona. La telecamera veglierà sugli ingressi da via Sant’Antonio, sanzionando automaticamente i trasgressori. Sulla chiusura di via Assunta, invece, il Comune al momento non la fa rientrare nella Ztl. Potranno accedere in centro, oltre ai residenti, dotati di apposito pass, coloro che siano titolari di un posto auto privato, i mezzi al servizio di persone disabili e i mezzi di chi lavora in uffici e negozi che si troveranno all’interno della Ztl e che hanno a disposizione dei parcheggi privati, nonché le auto dei genitori dei bambini che frequentano scuole situate dentro l’area. Poi avranno accesso i taxi, le forze dell’ordine e le ambulanze. Piazza Libertà diverrà così pedonale con l’istituzione di una zona a traffico limitato dalle 9 alle 19.30 il sabato, domenica e nei giorni festivi.

La Ztl comprenderà la parte oggi non pedonale di piazza Libertà, via Sant’Antonio, via Sant’Ambrogio, via San Giuseppe, via Madonna e il tratto di via Santi Pietro e Paolo compreso tra via Sant’Antonio e via Ugolino da Lissone. Il secondo step prevede l’ingrandimento della Ztl anche ai giorni feriali, terza parte prevederà l’adozione di una “Zona 30?, che interessa gran parte dell’ area centrale della città, come previsto nel Put.

Novità anche fuori dal centro. Cambia la viabilità in via Carlo Porta, strada del quartiere “Cim Rutunda” finita da sempre sotto i riflettori per la sicurezza di pedoni e ciclisti. Il comando di Polizia Locale ha infatti deciso d’intervenire, dividendola a metà con 2 sensi unici convergenti: con ingresso da viale della Repubblica e da via Monza. Via Gradisca diventa a senso unico, rimane a doppio senso di circolazione via Trilussa. L’obiettivo dichiarato è di abbattere l’incidentalità della via Porta, e alleggerire il transito dei mezzi in una zona a forte percorrenza, anche per la presenza di scuole ed uffici.