I lavoratori della Casiraghi in consiglio, da mesi senza stipendo

Da luglio la quarantina di dipendenti dell’impresa edile Casiraghi di Triuggio non vedono lo stipendio nonostante il ritorno al lavoro al termine del periodo di cassa integrazione. L’incontro con il sindaco Pietro Cicardi.
I lavoratori della Casiraghi in consiglio, da mesi senza stipendo

I dipendenti dell’impresa Casiraghi di Tregasio si sono presentati in consiglio comunale giovedì 23 ottobre per sensibilizzare l’amministrazione comunale sulla loro condizione. Da luglio la quarantina di lavoratori dell’impresa edile non vede lo stipendio nonostante il ritorno al lavoro al termine del periodo di cassa integrazione. Da qui la decisione di presentarsi in consiglio comunale per sollecitare un intervento.

Il sindaco Pietro Cicardi aveva incontrato i sindacati nei giorni precedenti il consiglio comunale e al termine aveva reso nota l’intenzione di mettersi in contatto quanto prima con la proprietà della Casiraghi per capire la situazione e rappresentare le difficoltà dei dipendenti.

«Abbiamo incontrato il sindaco – ha detto Gianfranco Cosmo della Fiom Cgil – e gli abbiamo spiegato le condizioni difficili dei lavoratori. In effetti sono quattro mesi che le maestranze non vedono un euro. È ovvio che la situazione è complessa, l’azienda ha degli insoluti e non riesce a pagare, però d’altronde i dipendenti hanno comunque ripreso a lavorare».

«Non abbiamo la bacchetta magica – ha commentato il sindaco Cicardi – Però cerchiamo di essere partecipi il più possibile con le risorse che abbiamo a disposizione. Avremo anche un incontro con la dirigenza della Casiraghi per vedere se ci sono margini di trattativa». A Triuggio è stato aperto da poco uno “Sportello lavoro” con cadenza settimanale.