Giussano lavora sul controllo di vicinato contro i ladri

È la paura del furto nella propria casa quella maggiormente sentita. Anche per questo è stato un incontro partecipato quello per la presentazione del progetto “Controllo di vicinato” a Giussano. Una nuova esperienza dopo quella di Albiate.
Giussano, l’incontro sui gruppi di vicinato - foto Vernò
Giussano, l’incontro sui gruppi di vicinato – foto Vernò Redazione online

È la paura del furto nella propria casa quella maggiormente sentita. Più che vandalismi o scippi. A preoccupare le persone è che i ladri possano violare la propria intimità domestica e fare razzia delle cose personali.

Ed è stato un incontro partecipato quello della scorsa settimana in sala consiliare per la presentazione del progetto “Controllo di vicinato” a Giussano con il referente dell’omonima associazione Camillo Redaelli, il sindaco Matteo Riva, il comandante della Polizia locale Martino De Vita e l’assessore Elisa Grosso.

Un insieme di piccole attenzioni da parte di chi vive in un quartiere possono essere un deterrente per chi volesse compiere furti o altro genere di illeciti “da strada” come graffiti, scippi, truffe, vandalismi.
Ecco che la collaborazione tra vicini diventa fondamentale perché si instauri un clima di sicurezza che verrà percepito da tutti i residenti e particolarmente dalle fasce più deboli come anziani. E, in effetti, in sala non poche erano le persone con qualche capello bianco che hanno manifestato il bisogno di sentirsi più sicure.

«I cittadini hanno bisogno di sicurezza soprattutto all’interno delle proprie abitazioni, soprattutto gli anziani che sono maggiormente deboli e vulnerabili – questo il commento dell’assessore Grosso – e, per questo, vanno protetti. Il progetto è sicuramente meritevole e va appoggiato poiché crea solidarietà sociale oggi troppo affievolita, ma non bisogna sostituirsi alle autorità che devono continuare a controllare il territorio. Rappresenta un grande aiuto anche per la nostra Polizia locale e per le Forze dell’ordine in generale: il territorio è vasto ed è molto complicato tenerlo costantemente monitorato soprattutto nelle ore serali viste anche le risorse a disposizione.

«Sono soddisfatta dell’incontro di presentazione e della grande partecipazione, sintomo che vi è interessamento all’iniziativa».Il programma, insomma, che ad auto organizzarsi siano i vicini di casa per controllare l’area intorno alla propria abitazione.

Un’attività segnalata con appositi cartelli senza nessun onere per la cittadinanza. Lo scopo è quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo che la sua presenza non rimane inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno dell’area.

Si tratta, chiaramente, non di un intervento diretto delle persone: l’obiettivo è quello della deterrenza e dell’immediata segnalazione alle Forze dell’ ordine.

Presente tra il pubblico anche il consigliere grillino Luigi Stagno che aveva caldeggiato l’iniziativa. I cittadini che volessero aderire possono contattare l’Urp del Comune.