Giovane atleta scomparso a Milano: l’appello dei social e della Fidal regionale

La fotografia gira sui social network e l’appello è rilanciato anche dalla Fidal regionale, la federazione dell’atletica leggera. È la richiesta d’aiuto della famiglia di Andrea Vollaro, velocista 14enne dell’Atletica Bresso scomparso a Milano nella serata di lunedì 22 maggio. «Ha tanti amici nel mondo dell’atletica milanese e lombarda», scrive il comitato regionale.
Giovane atleta scomparso a Milano: l’appello dei social e della Fidal regionale

La fotografia gira sui social network e l’appello è rilanciato anche dalla Fidal regionale, la federazione dell’atletica leggera. È la richiesta d’aiuto della famiglia di Andrea Vollaro, velocista 14enne dell’Atletica Bresso scomparso a Milano nella serata di lunedì 22 maggio. Abita in zona Niguarda, frequenta le scuole medie.


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«È scomparso nella sera di lunedì 22 maggio a Milano zona Parco Nord: si è allontanato con la chitarra elettrica e la sua bicicletta (ritrovata poi in Duomo in nottata) senza né documenti né cellulare e non ha più fatto rientro a casa – scrive la Fidal – Andrea ha tanti amici nel mondo dell’atletica milanese e lombarda: chiunque abbia notizie è inviato ad allertare immediatamente la Polizia oppure i recapiti telefonici 339 4712004, 329 6444300 e 331 8073328».

L’appello è stato diffuso anche dalla trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto”: è alto 1 metro e 65, indossava camicia pesante a quadri bordeaux, marrone ed azzurra, jeans, scarpe “All Star” bianche”; ha con sé la sua chitarra elettrica nera nella custodia morbida nera, dice la sua scheda online.

«Ci siamo accorti della sua scomparsa martedì mattina, quando ci siamo svegliati per andare a lavorare – ha dichiarato il papà Carmine Vollaro, che ha presentato denuncia di scomparsa, all’agenzia Ansa – ma solo alla sera ci siamo accorti anche che aveva preso del denaro e una vecchia bicicletta, mentre ha lasciato a casa il telefono cellulare, gli occhiali da vista e i documenti. Siamo davvero preoccupati nessuno dei suoi amici o conoscenti, che la Polizia ha già sentito, ha saputo dare elementi utili al suo ritrovamento».

(*notizia aggiornata)