Sorpreso da un’addetta del negozio mentre cerca di rubare dei vestiti in un megastore cinese, il marocchino di 16 anni reagisce e la minaccia con una sedia proprio mentre arriva una volante del commissariato di Polizia di Stato monzese, avvertita da una telefonata al 112. Per il minorenne e per la complice, una sedicente zia marocchina di 23 anni, una denuncia a piede libero per furto aggravato in concorso.

Il tentato colpo dei due stranieri è andato in scena nelle prime ore del pomeriggio di martedì in viale Ugo Foscolo 59, quartiere Cederna, allo Styling srl, un megastore di casalinghi e merce varia gestito da cinesi. I due marocchini entrano in negozio, stando alle loro dichiarazioni sarebbero zia e nipote abitanti a Desio. Girano tra gli scaffali e la negoziante inizia ad insospettirsi quando il sedicenne inizia a riempire il carrello della spesa con ogni sorta di capo d’abbigliamento. Poi il ragazzo entra in uno dei camerini del megastore, come se dovesse provarsi gli abiti, con la zia che gli passa un capo d’abbigliamento dopo l’altro.

Attirata anche da rumori che provengono dal camerino, la commerciante cinese si avvicina e nota il marocchino intento a staccare le placche antitaccheggio da sette capi d’abbigliamento. La negoziante lo rimprovera e lo blocca, il 16enne spintona la donna. Interviene anche il responsabile del megastore cinese, volano insulti. Il marocchino esce dal negozio, prende una sedia, la spacca e punta minaccioso i negozianti. A quel punto irrompe la volante della Polizia. Per il ragazzino e la sedicente zia una doppia denuncia.