Furto alla cappella espiatoria di Monza: da settembre torna il custode

L’annuncio della Soprintendenza: a settembre la cappella espiatoria di Monza, il monumento dedicato a Umberto I, sarà di nuovo visitabile tutti i giorni grazie al ritorno di un custode. Sabato 18 luglio apertura per la commemorazione del regicidio.
I carabinieri alla cappella espiatoria di Monza dopo il furto
I carabinieri alla cappella espiatoria di Monza dopo il furto Fabrizio Radaelli

Da settembre la cappella espiatoria di monza torna visitabile tutti i giorni. L’annuncio arriva proprio nei giorni più inaspettati, quelli del furto al monumento dedicato al regicidio di Umberto I il 29 luglio del 1900. A riferirlo, il direttore della Soprintendenza responsabile del monumento, Daniele Rancilio, nei giorni scorsi alle prese con la conta dei danni lasciati dai ladri oltre le cancellate di via Matteo da Campione a Monza.

«Era già prevista e viene confermata l’apertura della cappella per sabato 18 luglio dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17, in occasione della celebrazione per l’anniversario del regicidio. La cappella sarà accessibile senza prenotazione e dal prossimo settembre, è prevista la riattivazione del servizio di custodia e casierato che garantirà l’apertura quotidiana secondo orari che verranno in seguito comunicati».

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Il furto è stato scoperto lunedì. Dalla scalinata d’ingresso alla cappella espiatoria mancano tre corone di bronzo. L’ipotesi più plausibile è che chi ha sottratto le tre corone lo abbia fatto per rivendere il bronzo e non tanto per mettere sul mercato un cimelio storico difficilmente commerciabile.