Expo 2015, gara da 10 milioni per le eccellenze della Brianza

“Obiettivo principale di questo incontro è mettere in rete dei territori della Brianza che saranno in competizione con le altre Province della Lombardia. Accendere i riflettori sulle eccellenze delle nostre province”. Così il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all’Expo e Fabrizio Sala nell’incontro con i sindaci brianzoli.
Il cartello Expo a Milano
Il cartello Expo a Milano

“Obiettivo principale di questo incontro è mettere in rete dei territori della Brianza che saranno in competizione con le altre Province della Lombardia. Accendere i riflettori sulle eccellenze delle nostre province: saranno enti locali con Camere Commercio e società Explora che porteranno alla ribalta le eccellenze locali in vista di Expo 2015”. Così il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega all’Expo e all’internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, è intervenuto a Monza all’incontro convocato dal presidente della Provincia Dario Allevi ed al quale hanno partecipato 25 sindaci e rappresentanti delle associazioni di categoria.

Sarà proprio la Provincia di Monza a coordinare il tavolo tecnico con i Comuni e la Camera di Commercio per l’elaborazione dei progetti che saranno presentati per il successivo finanziamento. “Non c’è quota fissa assegnata ad ogni provincia – ha spiegato Sala – ma competizione aperta a tutte le province ad eccezione comune di Milano. Ci sono 10 milioni di euro a disposizione, 3 milioni nel 2014 e almeno 7 milioni di euro nel 2015. L’avviso del bando sarà pubblicato nei primi giorni della prossima settimana”.

“Promozione del territorio – ha aggiunto il sottosegretario Sala – intesa come sistema artistico-storico, turistico, sportivo e ambientale, penso al Parco e all’autodromo, ad esempio, ma anche agli aspetti economici: ricordiamoci che qui gli stranieri arrivano e investono 1,3 miliardi di euro solo per Expo e con l’indotto e le spese di comunicazione la cifra è destinata a salire”. Diverse le aree tematiche coinvolte, dall’ arte e cultura, all’enogastronomia e food exsperience a natura e green, sport e turismo attivo. Il contributo regionale “coprirà al massimo il 50 per cento dei costi che saranno sostenuti da un cofinanziamento di almeno il 50 % dell’importo a cui concorre la compartecipazione sistema camerale lombardo”. Tra i criteri di valutazione dei progetti, la coerenza con il posizionamento strategico di Regione Lombardia per il turismo in vista di Expo e le aggregazioni che coinvolgono maggior numero di enti locali. Sala ha citato l’esempio del Parco di Monza che certamente meriterà interesse in quanto Regione Lombardia ha investito ingenti risorse sulla Villa Reale, i cui restauri sono stati recentemente inaugurati.