Enpa denuncia una moria di uccelli a Caponago: accertamenti in corso

Cadaveri di piccioni in campi e cortili, corvi barcollanti, uccelli morti che piovono dal cielo. È l’allarme lanciato da Enpa Monza e Brianza e succede a Caponago, nella frazione di Cascina Seregna.
Caponago allarme Enpa per moria di uccelli - foto Enpa
Caponago allarme Enpa per moria di uccelli – foto Enpa Redazione online

Cadaveri di piccioni in campi e cortili, corvi barcollanti, uccelli morti che piovono dal cielo. È l’allarme lanciato da Enpa Monza e Brianza e succede a Caponago, nella frazione di Cascina Seregna.

La moria è stata documentata dalla responsabile delle colonie feline per l’Enpa brianzola, quindici giorni fa dopo un incontro coi residenti. Ora sono in corso gli accertamenti per stabilire le cause della moria.

Milena Rosellini di Enpa ha fotografato una decina di animali morti e li ha raccolti per consegnarli al servizio veterinario dell’Ats.

“Altri quattro uccelli erano già stati buttati imprudentemente dai residenti nel vicino canale Villoresi prima di realizzare la gravità della situazione – fa sapere l’Enpa in una nota – Molti altri sono finiti sul tetto parzialmente sfondato di una casa disabitata dove da tempo si è formata una colonia composta da decine di pennuti. Il fortissimo odore di cadaveri in putrefazione è stato confermato dai Carabinieri usciti per fare un sopralluogo sulla scena”.

A indagini in corso, tra le ipotesi sulle cause ci sono un’intossicazione da pesticida utilizzato sui campi attorno alla cascina o un avvelenamento intenzionale. “In questo malaugurato caso Enpa di Monza e Brianza si riserva di sporgere denuncia contro ignoti per maltrattamento ex art. 544ter del Codice Penale”, conclude la nota.