Elezioni a Biassono, Donato Cesana si candida a sindaco per la Lega

Donato Cesana, assessore allo sport della giunta Malegori, scioglie le riserve e dà la disponibilità a correre per la poltrona di sindaco di Biassono per la Lega nord.
Il municipio di Biassono
Il municipio di Biassono Erica Sironi

«Rimango, come sempre lo sono stato, a disposizione del Movimento, ma non rimarrò neanche un giorno ad assecondare correnti interne che non amano e che non vogliono il rinnovamento, la crescita, il coraggio di osare e puntare su leghisti giovani e politicamente “nuovi” ed entusiasti di poter far parte di una potente squadra di governo locale».

È categorico Donato Cesana, assessore uscente allo Sport di Biassono, che attraverso un comunicato stampa pubblicato sulla sua nuova pagina facebook aperta appositamente per la campagna elettorale ribadisce la sua fedeltà al Carroccio, rendendosi disponibile a correre per la poltrona di primo cittadino, smentendo così le voci della creazione di una sua lista.

Candidato sindaco per la Lega sì, ma alle sue condizioni. Ha le idee chiare Cesana, classe 1977. No ad aprire le porte a chi è sempre stato seduto al tavolo dell’opposizione, pur essendosi dimostrato più di una volta stampella della Giunta leghista, ma meritocrazia interna e cambio generazionale. Cesana non le manda a dire e fa nomi e cognomi.
«L’idea esternata alla stampa di Anghileri di aprire le porte ai consiglieri di opposizione Colombo e Rossi mi ha sempre visto contrario – continua – La gente non lo comprenderebbe e politicamente non ne vedo i benefici se non una vecchia politica stile democristiana che non mi appartiene». E i toni si fanno ancora più accesi contro i due consiglieri del Cdl. «Una volta di più li fare restare a bordo strada – incalza – a osservare la volata vincente di una nuova e rivoluzionaria Lega. Magari in questo modo gli andrebbe abbastanza sangue al cervello per poter in futuro votare a favore di una mozione per l’istituzione di un referendum indipendentista della Lombardia, anziché esserne contrari come in un recente passato in consiglio».

Cesana ha già in mente come deve essere la Lega in corsa per il quinto mandato a Biassono. «Chi ha amministrato per due mandati si deve limitare a trasmettere la propria esperienza continuando a vivere il movimento, sostenere la maggioranza, ma nulla di più – si legge nel suo manifesto – Le idee e le linee guida programmatiche siano slegate dal passato e dalle normali concezioni di routine, le idee vanno sviluppate da chi del futuro ne farà parte».

E se non fosse chiaro di fare spazio al nuovo arrivano anche i termini di età. «È necessario cercare di comporre una squadra con un’età media intorno ai 40/45 anni – precisa – Che sia veloce, decisa e intraprendente, che conosca e sappia coinvolgere Biassono ma che sappia fare tesoro di consigli di chi a Biassono ha scritto parte della storia».
Ma guai a chiamarlo rottamatore, conscio comunque che la sua linea non è approvata da tutti.