Credeva di aver a disposizione 90 giorni di tempo per confermare la sua giocata fortunata, e così, biglietto in tasca, aveva deciso di viaggiare per due mesi in tutta Italia, recandosi nei luoghi che fino ad allora non le era stato possibile visitare. Una volta rientrata a casa, a Lissone, il vociferare della gente e le notizie di stampa, le hanno aperto gli occhi: la vincita doveva essere confermata in 60 e non 90 giorni, e la scadenza era ormai prossima, lunedì 29 giugno.

È stato così che la vincitrice del concorso “ Win for Life” (giocata del 30 aprile scorso nel bar ricevitoria di via Monza, a Lissone), per la quale la Sisal aveva lanciato in settimana un autentico appello affinché confermasse la vincita milionaria entro i termini stabiliti per riscuotere il premio, è riuscita- seppur in extremis- a riscuoterla. Nel tardo pomeriggio di venerdì 26 giugno, si è infatti presentata all’ufficio Sisal di Milano. Una doppia fortuna, non c’è che dire: la prima, per la giocata fortunata, la seconda per aver riscosso, a meno di 52 ore dalla scadenza, la sua vincita. Si scoprono così altri dettagli. A garantirsi grazie a una giocata da 2 euro al concorso “Win for Life Grattacieli” una vincita di 100mila euro subito e una somma di 4mila euro al mese per i prossimi vent’anni, è una giovane impiegata lissonese. Il 30 aprile scorso, si era recata per la pausa pranzo al bar ricevitoria di via Monza e aveva giocato 5 numeri: 4 a caso e 1 a cui è affezionata.

Il tempo di un panino et voilà…vittoria in tasca! La giovane era tornata al lavoro come suo solito e poi, senza avvisare i genitori, aveva deciso di staccare la spina: concedendosi ben due mesi di vacanza visitando in lungo e in largo l’Italia. Il suo sogno fino ad allora irrealizzabile. Convinta, del resto, che avrebbe avuto 90 giorni di tempo per incassare la vincita. Il conto alla rovescia reale l’avrebbe invece beffata se, tornata a casa, in settimana non avesse letto la notizia del “fortunato vincitore rischia di perdere una fortuna al gioco”. Quel fortunato vincitore era lei. Così, venerdì è corsa a Milano per confermarlo. «Ho vinto due volte, grazie a tutti, ora aiuterò gli altri» ha dichiarato la lissonese all’ufficio Sisal del capoluogo lombardo.