Droga express a Brugherio: il pusher porta la cocaina a domicilio

Cocaina express, direttamente a casa. È stato arrestato mentre cedeva una bustina di coca un pusher 36enne sorpreso in strada a San Damiano a Brugherio. L’acquirente che era con lui ha ammesso di aver comprato da lui diverse volte, la maggior parte con consegna della “merce” a domicilio.
BRUGHERIO STAZIONE CARABINIERI
BRUGHERIO STAZIONE CARABINIERI fabrizio radaelli

Cocaina express, direttamente a casa. È stato arrestato mentre cedeva una bustina di coca un pusher 36enne sorpreso in strada a San Damiano a Brugherio. L’acquirente che era con lui, ascoltato dai carabinieri, ha ammesso di aver comprato dallo spacciatore diverse volte, la maggior parte delle quali con consegna della “merce” a domicilio.

L’arrestato è un operaio incensurato domiciliato a Monza e formalmente residente al Sud. Bazzica frequentemente a Brugherio dove ha dei conoscenti. La scorsa settimana i carabinieri della stazione locale, informati sulle sue attività, l’hanno seguito e si sono appostati fuori da un bar di San Damiano, in viale Sant’Anna. Il monzese è entrato nel locale dove ha incontrato il compratore, un 41enne di Brugherio. Poi entrambi sono usciti in strada e qui si sono scambiati soldi e droga. I militari sono piombati sulla coppia sequestrando la dose di coca e facendo scattare le manette ai polsi del pusher. La perquisizione domiciliare che ne è seguita non ha prodotto risultati ma non è escluso che l’arrestato disponesse di altro stupefacente.

I due uomini sono stati condotti in caserma per l’identificazione. Il compratore ha ammesso al cospetto degli uomini dell’Arma di aver comprato già 10 volte della droga da quel pusher, nell’arco di 3 mesi. Nella maggior parte dei casi la consegna sarebbe stata effettuata direttamente a casa. Servizio a domicilio insomma, forse per fidelizzare la clientela battendo la concorrenza. Il 41enne di Brugherio è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore, mentre lo spacciatore è stato processato con rito direttissimo giovedì mattina. È stato condannato a 4 mesi pena sospesa. È di nuovo libero ma è anche consapevole di essere finito nel libro nero dei militari locali, fattore che probabilmente lo terrà lontano almeno per un po’ dalle strade brugheresi.

Nell’ultimo anno gli interventi antidroga dell’arma locale si sono intensificati. Solo lo scorso ottobre, i carabinieri stroncavano il giro d’affari di un albanese di 32 anni trovato con 45 dosi di droga nelle due macchine a sua disposizione. Altri 29 grammi erano nascosti in casa, dietro il tubo di scarico del bagno, insieme a 3.720 euro in contanti e considerati provento di spaccio. Pochi giorni prima avevano sfondato a colpi di mazzette un controsoffitto di un’abitazione scoprendo 40 grammi di cocaina nascosti da un albanese di 29 anni arrestato poi dai militari nostrani sul territorio di Cologno Monzese.