Desio, l’ospedale potenzia l’attività di epato-gastroenterologia

Potenziare l’attività di epato-gastroenterologia del presidio ospedaliero di Desio. È questo il prossimo obiettivo della Asst di Monza, soprattutto per quanto riguarda i degenti, insieme al consolidamento degli ambulatori dedicati.
ospedale di Desio veduta dell'ospedale di Desio
ospedale di Desio veduta dell’ospedale di Desio Vismara Pietro

Potenziare l’attività di epato-gastroenterologia del presidio ospedaliero di Desio. È questo il prossimo obiettivo della Asst di Monza, soprattutto per quanto riguarda i degenti, insieme al consolidamento degli ambulatori dedicati.

L’attività di epatologia e gastroenterologia verrà effettuata da specialisti dell’Unità operativa di Gastroenterologia della ASST di Monza a supporto dell’Unità Operativa di Medicina, diretta da Vittorio Baldini. Una collaborazione che porterà ai massimi livelli anche gli ambulatori di epatologia rivolti a quei pazienti che necessitano di somministrazione di terapie anti-virali per l’epatite C o epatite B, per terapie immuno soppressorie in caso di malattie autoimmuni del fegato e diagnosi e cura di malattie rare del fegato.

I pazienti affetti da MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali) verranno seguiti presso l’ambulatorio dedicato, attualmente uno dei più ampi ed attivi a livello nazionale con circa 1200 pazienti in cura, mentre gli specialisti della Gastroenterologia svolgeranno un ambulatorio dedicato a pazienti affetti da Celiachia per prime visite e controlli gastroenterologici con due sedute ambulatoriali la settimana, il giovedì e il venerdì.

Il presidio di Desio annovera dal 2010 l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Epatologia. L’istituzione di questa unità è stata motivata dalla progressiva crescita negli ultimi anni dell’attività gastroenterologica, legata in particolar modo all’attenzione rivolta verso i pazienti affetti da Malattia celiaca e da Malattie infiammatorie croniche intestinali.