Desio, in pieno agosto Bea pubblica il bando per sostituire la turbina dell’inceneritore

Bea ha indetto in pieno agosto una gara pubblica per la sostituzione della turbina del forno inceneritore di Desio. Vuol dire che si bruceranno più rifiuti?
Il forno inceneritore di Desio
Il forno inceneritore di Desio

«Gara per la sostituzione del turbogeneratore del termovalorizzatore di Desio». Nel pieno di agosto, sulle pagine nazionali del quotidiano Repubblica, in un angolo appare a caratteri piccoli l’annuncio della gara pubblica per la sostituzione della turbina del forno inceneritore di Desio indetta dalla società Bea Gestioni; la firma è dall’amministratore delegato Alberto Cambiaghi. L’avviso rimanda al sito della società, dove sono indicati i termini del bando pubblico. Il termine per la presentazione delle domande scade il 30 settembre. La gara è quella per la progettazione del revamping, la riqualificazione e potenziamento dell’impianto. Un intervento delicato su cui in passato sono spesso scoppiate polemiche. Significa un aumento dei rifiuti da incenerire? Per ora non ci sono risposte chiare: intanto su un’altra gara quella per la fornitura e gestione della turbina dell’impianto di teleriscaldamento si era scatenata in primavera un’accesa polemica, la scorsa primavera, che aveva portato alle dimissioni polemiche, a sorpresa, del presidente di Bea Silvio Boselli e di quasi tutto il cda. Boselli è stato poi sostituito da Daniela Mazzuconi, eletta all’unanimità dall’assemblea dei soci. Sembra che Boselli avesse sollevato dei dubbi sulla correttezza della gara per la turbina: il cda aveva deciso di nominare un legale per un parere sulla procedura. La Mazzucconi, appena insediata, aveva promesso di fare chiarezza. Ora , nel pieno delle ferie estive, è apparso l’avviso per un nuovo bando pubblico mentre lo sblocca italia potrebbe portare nuovi rifiuti a Desio da tutta Italia. A settembre potrebbero dunque esserci delle sorprese.