Assente a Domenica Live, da Barbara D’Urso, su Canale 5, dove da qualche settimana era ospite fisso, Alberico Lemme, il farmacista desiano ideatore della dieta rivoluzionaria chiamata “filosofia alimentare” vede un complotto nei suoi confronti. «È partita la macchina del fango contro di me e la mia genialità»: ha scritto nei giorni scorsi sul suo profilo Facebook facendo riferimento anche alla visita nella sua attività dei carabinieri del Nas (Nucleo anti sofisticazioni).
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«Sta accadendo tutto quello che prevedevo e volevo: ho fatto in modo che il sistema si difendesse e mi attaccasse. Hanno paura di me. Ma il risveglio delle coscienze è in atto. Ieri sono venuti i N.A.S., ed è il 6° controllo… e la cosa ci sta. Sono partite segnalazioni e denunce a tutte le sedi istituzionali pertinenti e non». E ha scritto su Twitter: «Oggi domenica 22 non sono dalla D’Urso mi hanno oscurato, faccio paura»
Poi cita l’oncologo Tommaso Pellegrino: «in qualità di Presidente del Parco Nazionale del Cilento, ha dato mandato all’Avvocatura di Stato per citarmi in giudizio dicendo che sono un truffatore e che la Dieta Mediterranea è da difendere perché patrimonio dell’umanità. Mi accusa di essere un pericolo per la salute pubblica e per il business. Io lo sfido, se ne ha il coraggio, a un confronto medico-scientifico in qualsiasi dibattito televisivo pubblico. È partita la macchina del fango contro di me e la mia genialità».
E ancora: «Mi vogliono fermare, vi vogliono tutti ciccioni e malati. Ordini dall’alto stanno mettendo in forse la mia partecipazione a Domenicalive del 22 Maggio, per oscurarmi, questa è l’Italia, vogliono imbavagliare la voce della verità».