Denise, la ragazza di Cesano che adotta i gatti più sfortunati

L’Enpa di Monza aveva lanciato un appello per trovare una casa a Lulù, una gatta ammalata e inoperabile: i volontari non volevano che morisse lì, dopo una vita passata nell’affetto dell’ex proprietaria. Ci ha pensato Denise di Cesano Maderno. E non è la prima volta.
Denise con Lulù
Denise con Lulù

Ci ha pensato Denise a salvare Lulù, e non +è la prima volta che decide di prendersi cura a casa dei gatti più sfortunati: una ragazza di Cesano Maderno che ama i felini e che non vuole vederli morire nella struttura. Tanto più Lulù, una micia che per 12 anni ha avuto l’affetto di un’anziana signora che poi è mancata. La gatta era stata recuperata dai volontari dell’Enpa, che avevano poi scoperto come fosse ammalata e inoperabile: un sarcoma alla spalla, quanto tempo le resti non si sa. Proprio per questo l’Ente nazionale protezione animali aveva lanciato l’appello: chi vuole assicurarle una casa per gli ultimi giorni che restano?

Lei, Denise. « Abbiamo i nostri riti, come per esempio guardare tutte e quattro la televisione la sera sul divano, e poi dopo il film Lulù mi segue in camera per dormire con me – racconta a pochi giorni dall’adozione – . Ama prendere il sole e non è raro trovarla sul balcone ad “abbronzarsi” insieme alle altre. Adora anche le coccole, specialmente i grattini sotto il collo. È socievole, si fa fare le coccole da tutti,da mia mamma, mia sorella e dalle mie amiche, e riceve un sacco di affetto».

Non è la prima volta che la cesanese si impegna per i gatti meno fortunati. Anni fa – ricorda Enpa – la ragazza aveva adottato al gattile di Monza Simba, malato di leucemia felina (FeLV), e Lilla, 14 anni, opportunamente vaccinata contro la FeLV. Dopo la morte di Simba, Denise cerca in gattile un vecchietto per fare compagnia a Lilla. Già, perché Denise è una di quelle persone meravigliose che cercano di dare una chance agli animali più sfortunati. Ma in quel momento non abbiamo un gatto anziano da proporle così adotta Venere, 15 anni, proveniente da Bologna».

Ora la proposta di adottare anche Lulù: lei ha detto sì, e la gatta ha una nuova casa e la compagnia di Lilla e Venere.