Dalla Brianza a Milano: sequestro di 11,5 chili di droga e due arresti per i carabinieri di Senago

È stato l’intuito comandante dei carabinieri di Senago, per anni nel reparto operativo antidroga sotto copertura, a portare dalla Brianza a Milano al recupero di 11,5 chili di droga e all’arresto di due persone, padre e figlia, pusher e corrieri.
Carabinieri - foto d’archivio
Carabinieri – foto d’archivio

È stato l’intuito del luogotenente Antonio Caretti, comandante dei carabinieri di Senago, che per anni ha lavorato nel reparto operativo antidroga sotto copertura, a permettere di scoprire e sequestrare 11 chili e mezzo di marijuana e 500 grammi di hashish e di arrestare due pusher.

La droga era nascosta in un appartamento nel quartiere Case Bianche di Milano, alla periferia sud del capoluogo. Il proprietario, un pregiudicato di 47 anni di origini siciliane, noto per la sua attività di corriere della droga, è stato arrestato insieme alla figlia di 24 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le indagini sono partite dai canali di approvvigionamento di droga a Senago.

Il luogotenente Caretti, che ha alle spalle anni di esperienza nell’antidroga e nel nucleo investigativo di Milano, è così arrivato all’abitazione del quarantasettenne, nel popoloso quartiere milanese delle Case Bianche di via Salomone. E mercoledì è scattato il blitz. Quando i carabinieri di Senago, col supporto dei colleghi milanesi della caserma di Porta Romana, sono arrivati davanti al suo appartamento, il proprietario ha fatto finta di non essere in casa. Per aprire la porta, sono dovuti intervenire i vigili del fuoco.
Ma non appena l’uomo ha sentito che stavano tentando di forzare la porta, ha aperto. In casa c’erano due grossi pitbull. E la figlia di 24 anni, arrivata in visita dall’Australia.

La ragazza ha fatto finta di essere malata e si è fatta trovare a letto, dicendo che non poteva alzarsi, per evitare che i carabinieri si mettessero a fare controlli approfonditi La droga era infatti nascosta sotto il materasso. I militari, che non hanno creduto alle parole della giovane, hanno iniziato a perquisire la stanza e hanno trovato la marijuana sotto il letto. In un cassetto della stanza hanno trovato anche una pistola calibro 9, risultata rubata a un seregnese. Padre e figlia sono stati arrestati e portati nel carcere milanese di San Vittore.