Da mesi senza stipendio: i 600 della Servicedent chiedono aiuto all’ospedale di Monza

LEGGI La lettera aperta - I 600 lavoratori della azienda, commissariata per insolvenza dopo l’inchiesta giudiziaria “Smile”, venerdì 24 novembre, con una rappresentanza, hanno incontrato il direttore generale dell’ospedale San Gerardo, Matteo Stocco, per cercare di ottenere il pagamento degli stipendi ai quali stanno rinunciando ormai da mesi.
Monza, la protesta dei lavoratori
Monza, la protesta dei lavoratori Fabrizio Radaelli

Mentre in tribunale, a Monza, prosegue il processo a carico della loro ex “capa”, Maria Paola Canegrati , i 600 lavoratori della azienda protesica ospedaliera Servicedent, commissariata per insolvenza dopo l’inchiesta giudiziaria “Smile”, venerdì 24 novembre, con una rappresentanza, hanno incontrato il direttore generale dell’ospedale San Gerardo, Matteo Stocco, per cercare di ottenere il pagamento degli stipendi ai quali stanno rinunciando ormai da mesi.


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Ciò nonostante, continuano a garantire il servizio alle sei aziende ospedaliere della Asst San Gerardo (Desio, Nova Milanese, Muggiò, Cesano Maderno, Limbiate e Brugherio).

Giovedì si è registrato un primo spiraglio, con l’autorizzazione da parte del curatore fallimentare a erogare denaro per coprire gli stipendi di novembre. Dal canto suo l’Azienda ospedaliera sta trattenendo una cifra a garanzia erariale di fatture pagate dai clienti per prestazioni non ancora erogate in caso di risarcimenti.