Controlli dei carabinieri negli ospedali di Vimercate e Carate Brianza: “Tutto in regola”

Le immagini dei pazienti curati a terra nell’ospedale di Nola hanno fatto il giro d’Italia e, in giorni di sovraffollamento delle strutture, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nei pronto soccorso. Compresi quelli di Vimercate e Carate Brianza, che alla fine hanno passato l’esame.
Vimercate, Carabinieri ospedale
Vimercate, Carabinieri ospedale Spinolo Massimo/archivio

Le immagini dei pazienti curati a terra nell’ospedale di Nola hanno fatto il giro d’Italia e, in giorni di sovraffollamento delle strutture, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli nei pronto soccorso. Compresi quelli di Vimercate e Carate Brianza, che alla fine hanno passato l’esame.

I carabinieri del Nas si sono presentati nei presidi dell’Asst vimercatese alla fine della scorsa settimana: venerdì 13 gennaio per un’ispezione a Vimercate, il giorno dopo a Carate Brianza. I giorni dell’emergenza cadute a causa del ghiaccio.


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In pronto soccorso a Vimercate, che quel giorno aveva già accettato 87 persone superando di molto la media giornaliera, hanno chiesto di visionare la documentazione del reparto e del triage, hanno controllato la sale d’attesa (affollata), quelle adibite alle visite e gli spazi destinati ai pazienti in osservazione. Hanno ispezionato gli armadietti dei medicinali, controllato il personale in servizio e la pulizia e l’igiene dei locali. Il verbale dell’ispezione ha promosso tutti: “tutto in regola” è stato il responso.

Il giorno seguente altri due carabinieri del Nas per la Tutela della salute hanno eseguito l’ispezione igienico-sanitaria al pronto soccorso di Carate Brianza. Anche qui i controlli accurati hanno riguardato il personale in servizio e le varie sale: i pazienti in osservazione breve, la sala pediatrica, il triage, la sala d’attesa dove c’erano 33 persone. E anche qui tutto è risultato in regola.