Concorezzo: parte la demolizione dell’ex Frette, si salva solo la parte storica

Il 26 aprile parte la demolizione dell’area Frette di Concorezzo, per decenni cuore della storica tessitura di rilievo internazionale. La parte storica si salva. negli spazi anche un McDonald’s.
Il progetto per l’area Frette
Il progetto per l’area Frette Michele Boni

Dopo anni di attesa parte la demolizione dell’ex area Frette. Mercoledì 26 aprile alle 10 EdilPalosco (impresa costruttrice), la Concorezzo Costruzioni (società proprietaria del comparto) e il Comune si presenteranno davanti allo stabilimento all’angolo tra via Dante e la Sp217 per dare avvio ai lavori di abbattimento dell’esistente a esclusione della parte storica, che rimarrà nelle disponibilità dell’amministrazione.

«Dieci giorni fa abbiamo firmato la convenzione con il privato – ha raccontato in consiglio comunale lunedì sera l’assessore all’Urbanistica Fabio Ghezzi -. Inizieranno a realizzare la parte commerciale che si affaccia sul cimitero e a costruire la prima palazzina». Infatti in totale saranno edificate cinque palazzine creando complessivamente 30 nuovi appartamenti riducendo non poco la parte residenziale rispetto al progetto approvato nel lontano 2010.

Il piano presentato dall’operatore e accettato dall’amministrazione, prevede ridurre la volumetria edificata passando dai 92.300 metri cubi circa esistenti alla volumetria massima di progetto prevista in 57.000 metri cubi (corrispondente a 19.000 metri quadri ), di cui nel presente progetto di PII si prevede di utilizzarne solamente la quota di 43.255 metri cubi (13mila metri cubi potrebbero essere edificati in un secondo momento in un’altra zona stabilita dal Pgt) ; oltre a mettere in programma realizzazione di una quota del 20% della volumetria residenziale (pari a 4.991 metri cubi) in regime convenzionato (anche con possibilità di assegnazione con patto di futura vendita) al fine di garantire ai soggetti appartenenti a nuclei familiari già residenti nel territorio del Comune nel corso dei 20 anni precedenti la data dall’approvazione definitiva del progetto di PII, la possibilità di mantenere, la propria residenza nel territorio comunale. Non saranno però solo case gli operatori privati hanno messo a progetto in quei 43mila metri cubi 13mila di essi per edifici commerciali che troveranno spazio di fronte al cimitero.

In quei locali troveranno posto la nota catena di fastfood Mcdonald’s con la formula Mc Drive, il discount tedesco Aldi (che debutterebbe con un punto vendita in Italia proprio a Concorezzo), uno store di detersivi e un negozio di animali domestici. Tra gli interventi viabilistici più importanti ci sarà la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra via Veneto e la Sp2, che porta a Monza, per fluidificare il traffico in uscita dal quartiere Milanino. Nell’arco di un anno il quartiere inizierà a cambiare volto.