Concorezzo: arresto e poi Daspo a un ultrà dell’Inter dopo gli scontri al derby

Un 27enne ultrà interista di Concorezzo prima arrestato e poi colpito da Daspo per avere interferito con un fermo di polizia: è successo agli scontri dopo il derby Milan-Inter.
La curva nord dell’Inter
La curva nord dell’Inter internet

Nel mondo ultrà, sarà sicuramente un modello da imitare. Per la legge, è solo un facinoroso, al punto da non poter partecipare a qualsiasi manifestazione sportiva per i prossimi 5 anni. Arrestato dopo il derby di Milano il sabato pasquale, ora un 27enne di Concorezzo è stato raggiunto da Daspo (con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei giorni della partita), emesso nei suoi confronti dalla Questura dopo le indagini della Digos.

Il brianzolo (non sono state rese note le sue generalità), assiduo frequentatore della curva nord di San Siro, quella dei sostenitori interisti, avrebbe impedito ad un commissario di polizia di fermare un altro ultras, accusato di aver aggredito un gruppo di 4 milanisti dopo la partita di sabato scorso. I tifosi rossoneri, all’uscita, sarebbero stati bersagliati da sputi, spintoni e insulti da parte di un gruppo di sostenitori dell’Inter. Le vittime hanno segnalato la cosa ai poliziotti fornendo una descrizione. Quando uno dei tutori dell’ordine ha fatto per bloccare uno degli aggressori, il brianzolo lo avrebbe spinto alle spalle due volte, impedendogli il fermo. Identificato, è risultato destinatario di un altro procedimento finalizzato all’emissione di un Daspo per altri disordini scoppiati a febbraio dopo Inter Roma.