Cogliate, il Comune non paga: arriva la bolletta della luce da 500mila euro

Per chi si lamenta di come le bollette siano sempre più care c’è motivo di consolarsi: al comune di Cogliate ne è arrivata una da mezzo milione di euro. Si tratta di consumi elettrici apparentemente dimenticati, che riemergono prepotentemente e minacciano ora di bloccare il bilancio.
Il comune di Cogliate
Il comune di Cogliate Diego Marturano

Per chi si lamenta di come le bollette siano sempre più care c’è motivo di consolarsi: al comune di Cogliate ne è arrivata una da mezzo milione di euro. Si tratta di consumi elettrici apparentemente dimenticati, che riemergono prepotentemente e minacciano ora di bloccare il bilancio.

Dopo che l’amministrazione comunale ha provveduto al cambio di gestore negli scorsi mesi, l’azienda che ha fornito l’energia elettrica dal 2011 al 2015 ha presentato al comune una fattura di 483mila euro a conguaglio degli anni di servizio. Per farla breve, per anni il Comune ha pagato bollette da 2mila euro, quando il reale importo si aggirava attorno ai 10mila.

Come sia potuto accadere prova a spiegarlo il sindaco Giuseppe Minoretti. «Innanzitutto voglio precisare che il contratto è stato firmato in epoca Picco. In merito abbiamo rilevato una stranezza; solitamente questi contratti vengono stipulati dagli uffici, non con una delibera di giunta, peraltro ambigua, come invece è accaduto in questo caso. Ora stiamo studiando la delibera ed il contratto per capire che tipo di margini ci siano, ma siamo stufi di dover riparare a quanto è stato fatto in passato».

Qualche margine pare comunque esserci. «Anzitutto sono consumi stimati, quindi come prima cosa ci avverremo di un legale per contestare la fattura e i conteggi che riteniamo troppo approssimativi per l’assenza dei contatori, dopodiché, in base a quanto emergerà, ci muoveremo nelle maglie del bilancio per trovare i fondi necessari a sostenere la spesa, magari spalmandola su più anni. Cercheremo inoltre di capire perché sia arrivato un conguaglio a fine contratto e non anno per anno e cercheremo di capire anche perché il conguaglio è così ampio rispetto alle bollette».

A tal proposito il 29 aprile, in consiglio comunale sarà avviata la procedura per la costituzione di un fondo d’emergenza. Il consigliere comunale d’opposizione Andrea Basilico (Lega Nord-Pdl-Nuova Cogliate) promette battaglia: «Sono indegni di essere chiamati amministratori. Anzi, questo conferma che sono la peggior amministrazione della storia di Cogliate. Davo per scontato che avrebbero dato la colpa alle vecchie amministrazioni, come ogni singolo errore loro sino ad oggi è stato attribuito ad altri. Ma io mi chiedo, redigendo il bilancio negli ultimi tre anni, come è stato possibile non accorgersi di non aver pagato la bolletta della luce per cinque anni?».