Cane morto per un petardo, il sindaco di Besana: «Ma abbiamo fatto sensibilizzazione»

LEGGI La storia di Gemma - Vicinanza alla famiglia che ha perso il cagnolino, ma il Comune di Besana Brianza una campagna di sensibilizzazione sull’uso di botti e i fuochi d’artificio a capodanno l’aveva fatta. Il sindaco besanese Sergio Gianni Cazzaniga risponde all’Enpa.
Besana Brianza, il cane Gemma
Besana Brianza, il cane Gemma Redazione online

Vicinanza alla famiglia che ha perso il cagnolino, ma il Comune di Besana Brianza una campagna di sensibilizzazione sull’uso di botti e i fuochi d’artificio a capodanno l’aveva fatta. Il sindaco besanese Sergio Gianni Cazzaniga interviene sul caso di Gemma, il cane di sei anni morto all’inizio del 2016 per le conseguenze dello scoppio di un petardo. Lo fa per rispondere all’Enpa, che all’indomani della vicenda aveva invitato a prendere per tempo misure per i prossimi festeggiamenti.


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«Raccolgo l’invito a continuare nella campagna per il rispetto degli animali e in particolare contro i botti in occasione delle feste di fine anno – scrive il primo cittadino in una comunicazione – Ho ritenuto non opportuno emettere un’ordinanza che non saremmo mai stati in grado di far rispettare».

Ma il Comune, assicura, il problema se l’è posto: «Dal giorno 29 dicembre 2015 al 2 gennaio 2016 sul sito comunale, in posizione che desse immediata visibilità, appariva l’immagine di un gatto con fumetto “Senza botti è festa per tutti” e cliccando appariva un testo della “Campagna contro i botti di capodanno”». Che rimandava alla pagina web dei Carabinieri con notizie e consigli utili sia in tema di tutela e benessere degli animali sia in tema di inquinamento.

Il sindaco ha contattato la famiglia di Gemma, ottenendo un ringraziamento anche sulla pagina facebook da cui la storia è emersa.

E alla fine è una questione di senso civico. «Condivido la necessità di investire di più sul richiamare al senso civico i cittadini per quanto riguarda il rispetto degli altri e quindi anche degli animali – conclude Cazzaniga rivolto all’Enpa – Ma una comunicazione per sensibilizzare al problema era stata fatta».