Busnago, prende a martellate la figlia di tre anni: la bambina è grave

È ricoverata a Bergamo in attesa di un intervento chirurgico alla testa la bambina di tre anni aggredita dal padre a martellate nella sera del 31 dicembre. La piccola è stata messa in salvo dalla madre.
Busnago, prende a martellate la figlia di tre anni: la bambina è grave

È in carcere a Monza con l’accusa di tentato omicidio l’uomo che la notte del 31 dicembre ha aggredito con un martello la figlia di tre anni a Busnago: la bambina è ricoverata a Bergamo dev’essere sottoposta a un intervento chirurgico alla testa per la riduzione dlel’ematoma. Ancora da chiarire le ragioni del gesto che sembrano riconducibili a un raptus di follia. L’aggressore, un 36enne di origine ucraina che vive da anni in Italia, avrebbe detto alle forze dell’ordine intervenute sul posto di sentire delle voci da giorni.

La stessa moglie dell’uomo, Marchel K., che con lui è titolare di una ditta di pulizie, lo avrebbe descritto come stranamente taciturno, nell’ultimo periodo. La notte del 31 – riferiscono le agenzie – la donna ha portato a dormire la figlia e poi si è fermata nella camera della piccola aspettando che si addormentasse. A un tratto il padre si è presentato nella stanza e ha colpito la bambina con un martello. La donna è riuscita urlando a chiamare i vicini e a mettere in salvo la figlia. I carabinieri hanno trovato l’uomo imobile, ancora nella cameretta della piccola. Sarà interrogato nei prossimi giorni. La bambina non sembra in pericolo di vita.