Brugherio spera di riavere la sua piscina entro l’estate: c’è il progetto per la ristrutturazione

Solo una delibera di giunta, ma ha approvato il progetto preliminare presentato da Sport Management per la ristrutturazione della piscina di Brugherio, chiusa dal maggio 2012. Obiettivo: riaprire per l'estate 2015.
Brugherio spera di riavere la sua piscina entro l’estate: c’è il progetto per la ristrutturazione

Si tratta di una delibera di giunta, un semplice passaggio intermedio, ma acquista una rilevanza decisiva considerato che si parla della piscina comunale di Brugherio. La squadra del sindaco Marco Troiano ha approvato il progetto preliminare presentato da Sport Management per la ristrutturazione del tribolato impianto, chiuso da tempo. Si tratta dei lavori di messa a norma degli impianti e riqualificazione della vasca e delle adiacenze. L’opera ha un valore di oltre un milione e mezzo ed è indispensabile per la riapertura al pubblico della piscina.
«Come avete visto in questi giorni passando davanti alla piscina – ha informato il primo cittadino – la società ha già iniziato a segnalare i lavori in corso».

LA STORIA
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Gli operai sistemeranno impiantistica, servizi igienici e spogliatoi, ma anche le coperture e gli eventuali danni alla vasca sottoposta in questi anni di chiusura a un inevitabile deterioramento. Sotto i ferri finisce anche il centro benessere realizzato dal vecchio gestore (la Swim Planet poi fallita) come fiore all’occhiello del complesso ma oggi bisognoso di qualche intervento di sistemazione. Sport Management si occuperà inoltre dell’ordinaria manutenzione per tutta la durata della convenzione, ovvero 25 anni. In questo periodo l’impresa veneta sarà titolare della gestione e responsabile dell’impianto e incamererà i proventi di abbonamenti e biglietti di ingresso.

«Ci aspettiamo che i lavori partano in primavera», diceva in dicembre l’assessore Bertoni e il sindaco Marco Troiano spiegava che «l’intervento non dovrebbe durare troppo. Per l’estate 2015 l’impianto potrebbe tornare a servire le centinaia di utenti che aveva qualche anno fa».

La chiusura risale al maggio 2012, il commissario prefettizio che allora governava la città disponeva «la chiusura del centro sportivo e natatorio per il tempo che sarà necessario alla esecuzione dei lavori di ristrutturazione e manutenzione secondo tutte le normative applicabili agli stessi ed al loro collaudo ed autorizzazione».