Brugherio, a scuola piena di lividi: minore ricoverata e tolta alla famiglia

Le scuole De Filippo di Brugherio scosse da un grave episodio di maltrattamenti in famiglia. La scorsa settimana una studentessa delle medie di San Damiano è stata prelevata da carabinieri in abiti civili e accompagnata al Policlinico di Monza. Aveva dolori e lividi vistosi.
Maltrattamenti in famiglia
Maltrattamenti in famiglia

Le scuole De Filippo di Brugherio scosse da un grave episodio di maltrattamenti in famiglia. La scorsa settimana una studentessa delle medie di San Damiano è stata prelevata da carabinieri in abiti civili e accompagnata fino al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico di Monza. Qui i medici sembra le abbiano riscontrato lesioni compatibili con una lezione a suon di botte ricevuta nelle ore precedenti.

Tutto è partito proprio dalla segnalazione della scuola. Lunedì mattina ai docenti non è sfuggito il malessere della ragazzina che aveva lividi vistosi e un modo di muoversi chiaramente compromesso da forti dolori.
Con ogni probabilità il passaggio successivo è stata una chiacchierata con la studentessa che avrebbe riferito senza troppe resistenze di un pestaggio subito il giorno prima per mano di un genitore. Gli insegnanti hanno chiamato i carabinieri, arrivati in borghese dalla stazione locale. La notizia si è diffusa velocemente tra le mura della scuola.

I carabinieri sono stati visti entrare nell’istituto di viale Sant’Anna e accompagnare fuori la minorenne con atteggiamento protettivo. La ragazzina sembra li abbia seguiti volentieri. All’ospedale è stata visitata e i dottori le hanno riscontrato contusioni varie e una distorsione compatibili con delle percosse particolarmente violente.

La ragazzina ne avrà per qualche giorno. Trascorrerà i prossimi giorni nella comunità per minori in cui è stata accompagnata dopo le dimissioni dall’ospedale. Resterà lì fino a quando il Tribunale dei minori non si esprimerà sulla possibilità del suo rientro in famiglia o su eventuali altre soluzioni.