Brianza, cocktail di alcol e droga Vittime sempre più minorenni

Si chiama binge drinking ed è la moda tra i giovani e giovanissimi. Anche in Brianza. Un’abbuffata alcolica che si concentra soprattutto nei fine settimana, 5 o 6 tipi diversi di superalcolici buttati giù d’un fiato. E all’abuso di alcol si unisce spesso l’uso di cocaina.
Monza - Sempre più minori abbinano l’abuso di alcol alle droghe
Monza – Sempre più minori abbinano l’abuso di alcol alle droghe

Si chiama binge drinking ed è la moda tra i giovani e giovanissimi. Anche in Brianza. Un’abbuffata alcolica che si concentra soprattutto nei fine settimana, 5 o 6 tipi diversi di superalcolici buttati giù d’un fiato. E all’abuso di alcolsi unisce spesso l’uso di cocaina.

E’ il fenomeno che preoccupa di più Biagio Tinghino, responsabile dell’Unità operativa dell’Osservatorio delle dipendenze anche perché all’abuso di alcol si accompagna spesso anche il consumo di droghe. Non è facile intercettare questi giovani che arrivano ai servizi solo dopo un fermo “per stato di ebbrezza”.

E’ vero però che negli ultimi anni l’età di presa in carico per dipendenze si è molto abbassata e il 37% degli utenti ha un’età compresa tra il 14 e i 18 anni e tra questi il 25% dichiara di fare uso di cocaina.

Considerato il continuo abbassamento dell’età di presa in carico (il 37% ha un’età compresa tra i 14 e i 18 anni) e il costante ed esteso uso di cocaina (il 25% dichiara l’uso di cocaina) la Asl ha attivato una serie di progetti a favore di adolescenti, famiglie e attività di prevenzione. Lo scorso anno sono stati seguiti 186 ragazzi (106 maschi e 14 ragazze) tra i 14 e i 26 anni, mentre l’unità Mobile Giovani attiva nei luoghi del divertimento ha effettuato lo scorso anno 11535 contatti tra bar, pub e discoteche.