Nel ristrutturare un appartamento ha trovato un arsenale dei partigiani, quattro bombe, un fucile d’assalto e decine di proiettili. È accaduto sabato sera a Bovisio Masciago in un’abitazione di una vecchia casa di corte in via Roma, nel centro storico.Gli ordigni e il fucile erano nascosti nel sottotetto, dietro a una intercapedine che il nuovo padrone di casa ha abbattuto con un piccone durante dei lavori di ristrutturazione.

Ha rischiato di colpire e fare esplodere le quattro bombe a mano, una di fabbricazione inglese, due italiane e una tedesca, che si trovavano nel nascondiglio insieme a un fucile d’assalto calibro nove di costruzione tedesca, completo di caricatore pieno. Inoltre l’uomo, sempre nel nascondiglio, ha rinvenuto altri 47 proiettili.

Si tratta con tutta probabilità di armi nascoste dai partigiani dopo l’armistizio del 1943 e lì rimaste per decenni senza che nessuno le abbia più toccate. Il loro stato di conservazione era pessimo, le bombe erano completamente arrugginite, ma funzionanti. Appena rinvenute, il padrone di casa si è rivolto ai carabinieri di Desio che hanno chiesto l’intervento degli artificieri del comando provinciale di Milano i quali, domenica mattina, autorizzati dalla Prefettura e dalla Procura della Repubblica di Monza, le hanno fatto brillare.