Bovisio Masciago, l’ultimo saluto alla studentessa morta in Cina in un incidente

L’ultimo saluto a oltre un mese dall’incidente stradale in cui è rimasta uccisa. Sono stati celebrati sabato mattina a Bovisio Masciago i funerali di Maria Paola Seregni, la studentessa 23enne morta in Cina nello scontro tra il pulmino su cui viaggiava e un camion.
Bovisio Masciago, l’ultimo saluto alla studentessa morta in Cina in un incidente

L’ultimo saluto a oltre un mese dall’incidente stradale in cui è rimasta uccisa. Sono stati celebrati sabato mattina a Bovisio Masciago i funerali di Maria Paola Seregni, la studentessa 23enne morta in Cina nello scontro tra il pulmino su cui viaggiava e un camion. Il mezzo era uscito di strada incendiandosi. Era il 13 giugno.

Insieme alla famiglia, in chiesa, gli amici e i colleghi di studio del corso di Comunicazione interculturale di lingua cinese dell’università Bicocca. Il motivo per cui era partita insieme a Claudio Vimercati, 22enne di Rho, la seconda vittima italiana dell’incidente insieme anche a un gruppo di ragazzi sudcoreani e all’autista.

Maria Paola Seregni aveva ottenuto una borsa di studio dell’Istituto Confucio per frequentare la Normal University di Qufu, cittadina situata tra Pechino e Shangai. Era partita lo scorso mese di settembre per insegnare l’italiano agli studenti cinesi. A febbraio era tornata a casa per un periodo di vacanza ma ad inizio marzo è ripartita per l’oriente con grande entusiasmo. La sua passione per la Cina era radicata già da molto tempo.

Al termine dei cinque anni di scuola superiore all’Itc “Elsa Morante” di Limbiate, non aveva avuto grossi dubbi nello scegliere di studiare cinese all’università. Il suo percorso accademico l’aveva già portata a Shanghai per un mese al secondo anno.