Barlassina: benzinaio rapinato da tre sconosciuti armati, è la terza volta in 12 anni

Volevano i soldi della cassaforte i tre malviventi con il volto coperto e armati di pistola che giovedì di buon mattino, a Barlassina, hanno rapinato il titolare di un distributore di carburante Eni, lungo la Nazionale dei Giovi. È la terza rapina in 12 anni.
Un distributore Eni
Un distributore Eni

Volevano i soldi della cassaforte i tre malviventi con il volto coperto e armati di pistola che giovedì di buon mattino, a Barlassina, hanno rapinato il titolare di un distributore di carburante Eni, lungo la Nazionale dei Giovi.

I tre sono spuntati all’improvviso, attorno alle 7, da un cortile interno mentre il titolare stava per aprire il chiosco-officina e l’hanno subito minacciato. Quando la vittima ha detto di non possedere una cassaforte i tre gli hanno intimato di risalire in casa, adiacente all’area di servizio, e di prendere del denaro.

L’uomo ha racimolato circa 300 euro e li ha consegnati al terzetto che si è allontanato. Solo a quel punto ha potuto dare l’allarme. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Seregno. Per la vittima non è la prima rapina subita: l’ultima l’aveva subita 4 anni fa mentre nel 2005 era stato addirittura legato a un termosifone dai malviventi a caccia del denaro nel chiosco.