Attacco al gazebo della Lega a Monza, Grimoldi: «Atto di violenza da condannare»

Ignoti sabato mattina 18 febbraio hanno preso di mira un gazebo allestito dai militanti della Lega Nord in via Italia, a Monza. Sull’episodio, l’onorevole del carroccio Paolo Grimoldi sembra avere le idee chiare sulla matrice e attacca i: «violenti e anti democratici che si nascondono nei centri sociali e dietro l’etichetta di anti fascisti».
I danni provocati al gazebo della Lega a Monza
I danni provocati al gazebo della Lega a Monza

Ignoti sabato mattina 18 febbraio hanno preso di mira un gazebo allestito dai militanti della Lega Nord in via Italia, a Monza. Sull’episodio, l’onorevole del carroccio Paolo Grimoldi sembra avere le idee chiare e ha commentato: «I soliti noti, violenti e anti democratici, che si nascondono nei centri sociali e dietro l’etichetta di anti fascisti, stamattina a Monza hanno aggredito i militanti della Lega Nord presenti pacificamente ad un gazebo per il tesseramento, sfasciando la struttura e danneggiando tutto il materiale, senza per fortuna ferire nessuno. Per la serie poteva andare peggio, con qualche leghista in ospedale…»

«Un atto di violenza e di prepotenza – ha concluso Grimoldi – che spero verrà condannato da tutti, da sinistra, altrimenti passerebbe il messaggio di questi violenti ovvero che aggredire e picchiare chi la pensa politicamente in maniera diversa dalla loro è consentito e pure accettato. Monza dica no alla violenza di questi delinquenti».