Arcore, il rebus dell’Università delle tre età: il prof Mantegazza e gli altri verso la scissione

Settimane decisive per l’Università delle tre età di Arcore: all’orizzonte si profila uno scisma. Il licenziamento di tre docenti deciso dall’assessorato alla Cultura ha sollevato tra aprile e maggio proteste sonore. Ora i tre ex ripartiranno sotto un’altra insegna.
Arcore, Raffaele Mantegazza
Arcore, Raffaele Mantegazza Redazione online

Settimane decisive per l’Università delle tre età di Arcore: all’orizzonte si profila uno scisma. Il licenziamento di tre docenti deciso dall’assessorato alla Cultura ha sollevato tra aprile e maggio proteste sonore. Nel frattempo le elezioni si sono concluse e il sindaco Rosalba Colombo è stata rieletta. Con lei verrà riconfermata anche Paola Palma alla Cultura. Questo significa che difficilmente ci saranno passi indietro.

Raffaele Mantegazza, Marco Mazza, Gianfranco Freguglia sono fuori dall’organico, con buona pace dei corsisti. Buona pace si fa per dire, considerato che decine di loro hanno dato battaglia alla giunta, sperando nel reintegro del trio. Il reintegro non c’è stato e ora Raffaele Mantegazza, avversario politico della Colombo con la lista ImmaginArcore, ha avviato un nuovo progetto culturale che potrebbe presto fare concorrenza spietata all’Unitre.

Sul blog degli utenti (circa 400 persone), viene confermata la disponibilità di Mantegazza a riproporre il corso interrotto ad aprile. Stessi temi, stesso percorso, solo un’insegna differente, non più Università delle tre età.

Il nome della nuova realtà culturale è ancora tutto da decidere, ma i piani sono chiari. Sul blog Mantegazza pubblica già i dettagli del programma del suo corso su «Cinque figure bibliche» in partenza il 20 settembre alle 15 all’auditorium Regina del Rosario.

«Me l’hanno chiesto molti utenti e sono stato felice di farlo – spiega Mantegazza – e subito dopo il mio corso partirà quello del professore Mazza sulla musica. L’idea che sto portando vanti con gli utenti è quella di una realtà culturale nuova che promuova corsi e iniziative di vario genere in modo sistematico e non a spot. Il nome è ancora da trovare e non so se fonderemo una nuova associazione, se ci appoggeremo a qualcosa di già esistente o se sceglieremo altre vie ancora».

L’intenzione è chiara e assomiglia molto a una dichiarazione di guerra, sebbene il professore abbia deciso di evitare polemiche. D’altra parte non ha avuto molta scelta. Anche pubblicamente Rosalba Colombo era stata chiara: «Mantegazza è una risorsa preziosa per Arcore. Ma ce ne sono anche altre» aveva dichiarato durante il faccia a faccia elettorale organizzato dal Cittadino.

In molti ritengono che il mancato rinnovo dell’incarico abbia a che fare con la concorrenza politica fatta da Mantegazza al centrosinistra. All’interno del centrosinistra c’era chi dichiarava che «il professore è un politico, non è opportuno che resti in quella posizione». A elezioni finite tutta la questione sembra solo una frittata malriuscita.