Al volante sotto l’effetto di droghe: minaccia gli agenti e poi scoppia a piangere

Uno ha ammesso di aver assunto cocaina, ma un mese fa. Un altro, accompagnato all’ospedale per essere sottoposto ad altri test relativi all’assunzione di stupefacenti, dopo che quello effettuato dagli agenti, per strada, aveva dato esito positivo, si è messo a piangere. Altri due automobilisti pizzicati al volante drogati e per questo privati della patente di guida, ritirata.
Un controllo con un drug test
Un controllo con un drug test

Uno ha ammesso di aver assunto cocaina, ma un mese fa. Un altro, accompagnato all’ospedale per essere sottoposto ad altri test per verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti, dopo che quello effettuato dagli agenti, per strada, aveva dato esito positivo, si è messo a piangere: altri due automobilisti pizzicati al volante drogati e per questo privati della patente di guida, ritirata.

È accaduto a Monza, domenica e lunedì, in sue distinti episodi. Il primo, alle 9.50 del mattino, in largo Mazzini dove gli agenti hanno fermato un 30enne monzese per un normale controllo ma l’hanno visto piuttosto nervoso. Sottoposto a test per l’utilizzo di stupefacenti è risultato positivo alla cocaina. Si è giustificato dicendo di averla assunta, ma un mese fa. Decisamente troppo perché potesse avere lasciato tracce. Gli è stata ritirata la patente ed è stato portato al San Gerardo per ulteriori accertamenti.

Stessa sorte per un ventenne monzese pizzicato lunedì sera poco prima delle 19 in via Cimabue, accanto a una sala giochi, dove aveva lasciato l’auto in divieto. Visibilmente su di giri ha affrontato gli agenti minacciandoli e ha anche chiesto manforte a un amico di 21 anni il quale, tuttavia, alla vista dei vigili è rimasto in disparte. Sottoposto a pre test antidroga il 20enne è risultato positivo alla cannabis. Una volta all’ospedale per altri accertamenti ha perduto il sangue freddo ed è scoppiato in lacrime.