Al lavoro alla Gelsia di Seregno: lite tra due muratori, uno strappa l’orecchio a morsi all’altro

Due carpentieri di una azienda edile esterna hanno litigato per motivi ignoti, sono passati alle mani ed entrambi sono finiti all’ospedale: un pomeriggio movimentato, mercoledì, nella sede di Gelsia a Seregno. A spiegare l’accaduto è direttamente il presidente della società, Francesco Giordano.
Carabinieri e ambulanze a Seregno alla Gelsia
Carabinieri e ambulanze a Seregno alla Gelsia Edoardo Terraneo

Hanno litigato per motivi ignoti, sono passati alle mani e a colpi di badile e uno ha persino strappato all’altro l’orecchio a morsi. Entrambi sono finiti all’ospedale, uno è stato sottoposto a fermo per lesioni personali gravi e l’altro denunciato. Protagonisti due muratori, un lentatese di 43 anni e di un seregnese di 49 dipendenti di una impresa edile di Seregno, al lavoro, mercoledì, nella sede di Gelsia di via Palestro 33, a Seregno.

A spiegare l’accaduto è direttamente il presidente della società, Francesco Giordano: «Due carpentieri di una azienda edile esterna che stavano lavorando nel nostro immobile – spiega – per motivi a me ignoti hanno litigato violentemente. Io in quel momento non ero presente, le impiegate mi hanno riferito di essersi spaventate e di aver chiamato i carabinieri».

Sul posto si sono portate due ambulanze, un’automedica e una pattuglia dell’Arma. I due carpentieri sono stati trasportati in codice giallo all’ospedale di Desio e di Monza. Il seregnese ne avrà per un mese: ha riportato le conseguenze più gravi con il lobo dell’orecchio strappato, una rotula fratturata e alcune costole incrinate. Il 43enne ha invece riportato un trauma cranico non commotivo e una incrinatura a una vertebra e la prognosi è di 15 giorni.