Acqua marrone a Seregno, Brianzacque rassicura: «Conseguenza di un guasto risolto»

I residenti del centro di Seregno da sabato 1 aprile continuano a segnalare sabbia che scende con l’acqua dai rubinetti delle loro case. Brianzacque rassicura: «L’acqua distribuita è conforme, per risolvere il problema lasciarla scorrere abbondantemente per alcuni minuti».
I lavori in notturna alla rete idrica di Seregno dove si era verificato il guasto
I lavori in notturna alla rete idrica di Seregno dove si era verificato il guasto

I residenti del centro di Seregno da sabato 1 aprile continuano a segnalare sabbia che scende con l’acqua dai rubinetti delle loro case. Numerose anche le chiamate pervenute alla nostra redazione. In una nota Brianzacque precisa che: «A seguito della rottura della dorsale principale dell’acquedotto, avvenuta nel primo pomeriggio di venerdì 24 marzo e riparata nell’arco della nottata successiva, è ancora possibile che si verifichi la presenza di residui di materiali sabbiosi e calcarei nelle reti interne delle abitazioni situate a valle di via Porada, punto in cui si è registrata la spaccatura».

Al di là dei disagi, BrianzAcque ha confermato che i controlli analitici effettuati in più punti della rete evidenziano la conformità microbiologica dell’acqua distribuita. Per contenere tali problematiche, si invitano gli utenti interessati a pulire i filtri in ingresso o sui terminali di erogazione, lasciando scorrere abbondantemente l’acqua per alcuni minuti.

Dieci giorni fa, per bloccare l’ingente flusso d’acqua che fuoriusciva dal grosso tubo riversandosi lungo la strada e per poter procedere con la riparazione del tratto danneggiato i tecnici della società avevano dovuto far ricorso ad una serie di attrezzature speciali chiamate “valvole stop-system”. Non c’è stata interruzione dell’erogazione dell’acqua. Tuttavia, per effetto degli sbalzi di pressione e della modifica dei flussi idrici a Santa Valeria e, nei giorni più recenti, anche in zone centrali della città, si è verificata la fuoriuscita dai rubinetti di acqua di colorazione rugginosa con residui di materiale sabbioso e calcareo, depositatosi nell’arco degli anni sulla superficie interna della condotta che attraversa la città, da Nord a Sud.

Le squadre acquedottistiche di BrianzAcque, intervenute sul posto con grande dispiegamento di uomini e di mezzi, hanno successivamente effettuato numerosi spurghi della rete con l’impiego di idranti, senza che sia stato possibile eliminare parte dei residui a causa delle ramificazioni delle tubature. Un tecnico di Brianzacque, Giorgio Galli, interpellato da alcuni cittadini, alla domanda se il problema è stato risolto ha detto : «purtroppo dovete avere pazienza perché il danno è stato tale che il problema durerà ancora qualche giorno». Intanto nella giornata di oggi Brianzacque ha inviato nelle vie del centro storico una serie di tecnici che hanno liberato acqua dalle strade dove ci sono gli idranti tanto che ci sono molte arterie piene di sabbia.